Obiettivo sicurezza

Impianto di videosorveglianza per tenere sotto controllo i varchi di ingresso nelle Ztl (zona a traffico limitato), maggior presenza dei vigili urbani lungo le strade grazie anche ad un coordinamento tra tutte le foze dell’ordine, centro storico vietato ai motorini dei non residenti, valorizzazione dell’associazionismo e del volontariato. Queste le linee guida dell’Amministrazione comunale, consapevole che la realtà eugubina ha nella sicurezza un valore ed una risorsa da tutelare e valorizzare con iniziative che coniughino prevenzione e controllo. È quanto hanno annunciato il sindaco Diego Guerrini e l’assessore competente per settore Fabio Menichetti illustrando una serie di progetti innovativi che chiamano in causa la tecnologia (videosorveglianza), ma anche la valorizzazione delle risorse umane a disposizione. “Ai vigili urbani, che pure ringrazio per la loro disponibilità ed apprezzo per il lavoro che portano avanti – ha dichirato ad esempio Guierrini – chiedo di uscire di più, di essere meno nelle macchine e più sulla strada per coprire il più possibile il territorio a partire dai nostri quartieri del centro storico”. Una prospettiva invito che riecheggia quanto emerso negli incontri con i residenti del primo cittadino e del Giunta; in tali circostanze termini come controllo e presenza delle forze dell’ordine sono ricecheggiati a San Pietro e San Martino, San Giuliano e Sant’Andrea. “Il tema della sicurezza e delle tranquillità dei cittadini è prioritario per questa amministrazione – ha garantito Fabio Menichetti –; fin dall’insediamento abbiamo operato per ottimizzare e razionalizzare risorse umane e finanziarie”. È stato istituito un tavolo tecnico per coordinare il lavoro delle forze dell’ordine, dai vigili urbani (che nel periodo estivo hanno garantito una pattuglia notturna, con la prospettiva di confermarla per tutto l’anno, almeno nei fine settimana) alla Polizia provinciale, con la quale è stato sottoscritto un protocollo d’intesa, dai carabinieri alla Finanza. Ad alzare la soglia della sicurezza debbono contribuire anche i cittadini con il rispetto della normativa e della legislazione, da conoscere nei loro contenuti. Da qui proposte per educare alla legalità attraverso corsi specifici per residenti, sulla falsariga di quelli varati a Bologna dall’assessore Nadia Monti (“con la qauale sono in costante contatto” ha ammesso Menichetti) e per studenti, insieme all’associazione Elba.