Prospettive interessanti ed un importante passo avanti per l’ammodernamento del tratto Mocaiana-Umbertide della strada statale Pian d’Assino, quello che ancora manca per garantire lo sbocco sulla E45 ed attenuare così l’isolamento di un territorio da anni impegnato nel rivendicare doverose attenzioni per essere messo nelle condizioni di superare un pesante disagio infrastrutturale. Situazione che ha influito ed influisce sullo sviluppo del comprensorio. Il Consiglio regionale infatti ha approvato all’unanimità (24 voti favorevoli) la mozione presentata dal consigliere Andrea Smacchi (Pd). In pratica il Consiglio regionale – ha spiegato Smacchi – “ha dato mandato alla Giunta di attivare tutti gli strumenti a sua disposizione affinché si possa approvare il progetto definitivo dell’opera e consentire all’Anas di programmarne l’effettiva realizzazione anche per stralci. Il 28 luglio 2010 – ha ricordato ancora Smacchi – è stato pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione l’avviso di deposito degli elaborati integrativi riguardanti il progetto definitivo del tratto Mocaiana-Umbertide. A distanza di oltre un anno è necessario procedere al più presto alla convocazione della Conferenza dei servizi, per ottenere l’indispensabile valutazione di impatto ambientale e concludere celermente tutti i passaggi previsti per la consegna, da parte della Regione, del progetto definitivo ed auspicabilmente esecutivo nelle mani dell’Anas”. “In questo momento di grande crisi economica per le famiglie e per le imprese – ha concluso Smacchi, tenendo presente la drammatica situazione occupazionale attuale – l’Eugubino ha un messaggio chiaro sia da parte della Giunta regionale che dall’intero Consiglio per questa arteria attesa da decenni da una parte importante dell’Umbria”. In sede di dibattito il consigliere Goracci ha definito “la realizzazione della Pian d’Assino una emergenza oggettiva”. Paolo Brutti (Idv) ha parlato delle necessità di “un progetto unitario e completo con finanziamento certo”, mentre per l’assessore Rometti “si tratta di un intervento importante che vuole affrontare i problemi di collegamento della città di Gubbio con la E45”. Voto favorevole anche da parte di Andrea Lignani Marchesani, secondo il quale “le Regioni devono indicare con chiarezza quali sono le vere priorità infrastrutturali, ma non mi convince per niente ciò che afferma ora il ministero dei Trasporti, cioè l’ipotesi di intercettare valore (non è chiaro come) attraverso le nuove opere”. G. B.