Intesa tra Vescovo e comunità

Diocesi. La visita pastorale del Vescovo: commento di padre Francesco De Lazzari

La voglia di incontrare tutti, uno ad uno, di annunciare Gesù che penetra nelle fatiche umane, si fa carico delle delusioni ed apre comunque un orizzonte di speranza: è questo il desiderio espresso dal vescovo Sorrentino in occasione della visita pastorale presso il vicariato di S. Maria degli Angeli, comprendente ben nove parrocchie sparse per lo più nella vallata. Responsabile foraneo del citato vicariato è p. Francesco De Lazzari, parroco inoltre dell’unica popolosa parrocchia di S. Maria degli Angeli alla quale è dedicato, questa volta, il colloquio che segue. Quanto impegno richiede la gestione della parrocchia? “Una gestione molto impegnativa. Ci sono numerose realtà ecclesiali. La parrocchia offre proposte di evangelizzazione, catechesi e carità”. Su quali forze il parroco può contare? “Su alcuni sacerdoti e collaboratori: catechisti, operatori della Caritas, volontari. Con l’apporto del vice parroco p. Luca ci siamo prodigati per la visita pastorale entro i confini della parrocchia per l’aspetto organizzativo”.Come giudicare i rapporti tra parrocchia, frati della Porziuncola e comunità religiose femminili?“Rapporti complessi per la vastità e l’intreccio di presenze, che richiedono un’attenzione versatile: celebrazioni del santuario, della parrocchia, del Sog-Cav, dei convegni locali, nazionali e internazionali, dei pellegrinaggi. Positiva la collaborazione degli istituti femminili”. È stato possibile rispettare i tanti incontri programmati? “Certamente, gli incontri sono stati rispettati e ne sono stati aggiunti anche altri”. Quali risultanze si possono attendere da tali incontri? “Le risonanze sono già state molto positive, soprattutto per la capacità del Vescovo di inserirsi con competenza e ricondurre il messaggio cristiano anche all’ascolto del mondo laico”. La Tenda del Risorto ha destato attrazione? “La Tenda ha riscontrato un grande successo. Si è constatata una numerosa presenza, giorno e notte. È stato notato anche il coinvolgimento di persone che abitualmente non frequentano”. Ha raccolto qualche invito o giudizio espresso dal Vescovo? “Il Vescovo è stato molto apprezzato per il suo intenso pregare, per la profondità delle sue omelie, per la capacità di incidere e di esporre la Parola di Dio. Da alcune espressioni manifestate durante l’omelia di chiusura, abbiamo potuto comprendere l’apprezzamento per il lavoro svolto, ed inoltre un invito alla maggiore attenzione per la pastorale giovanile. La visita pastorale è stata percepita come un dono di grazia che richiede risposte concrete”.

AUTORE: Francesco Frascarelli