I Santi nello Statuto?

REGIONE. Sulla questione verrà ridiscusso il 1° febbraio

È stata inserita all’ordine del giorno del prossimo Consiglio regionale, martedì 1° febbraio, la proposta di legge che riguarda l’inserimento di una diversa specificazione della famiglia e del richiamo ai santi Benedetto e Francesco nello Statuto della Regione Umbria. Il presidente del Consiglio regionale, Eros Brega, ha accolto la richiesta del capogruppo dell’Udc, Sandra Monacelli, di inserire la proposta all’esame dell’assemblea perché erano trascorsi più di due mesi dalla sua assegnazione alla commissione Statuto. Questa decisione segue, a distanza di poche ore, la decisione della Commissione speciale per le riforme statutarie e regolamentari del Consiglio regionale di approvare a maggioranza il rinvio del punto all’ordine del giorno che prevedeva la definizione del programma operativo della Commissione stessa. L’organismo è arrivato a questa conclusione dopo un confronto tra commissari di maggioranza e di opposizione sull’esigenza o meno di porre in discussione in via prioritaria la proposta di legge sulla indicazione dei Santi nello Statuto. La questione era stata sollecitata dal capogruppo del Pdl, Raffaele Nevi. “Per dare un segnale forte – ha spiegato – anche in vista della visita del Papa in ottobre ad Assisi”. Hanno aderito alla proposta di Nevi: Fiammetta Modena, portavoce dell’opposizione Pdl-Lega nord, Franco Zaffini, capogruppo Fli, Sandra Monacelli, e il capogruppo della Lega nord, Gianluca Cirignoni. Il voto su questa proposta era stato evitato dalla richiesta di Buconi, che ha richiesto di esprimersi sul rinvio del punto all’ordine del giorno. Anche alla Provincia di Perugia si parla dell’inserimento dei Santi nello Statuto. La commissione Statuto della Provincia di Perugia, dopo due sedute, non ha trovato l’unanimità sulla modifica dello Statuto provinciale per l’immissione di un richiamo al patrimonio spirituale della Chiesa attraverso le figure più rappresentative nel mondo dei santi umbri: Francesco e Benedetto. A questo punto la maggioranza di centrosinistra ha appoggiato l’idea di un chiaro riferimento religioso nello Statuto provinciale, che era assente. Critico il consigliere provinciale Maurizio Ronconi (Udc). “La maggioranza di sinistra in Provincia bacchetta il presidente e boccia in commissione Statuto la proposta di inserimento del riferimento ai santi nello Statuto della Provincia”, ha affermato Ronconi, rilevando che “avevamo immaginato che l’impegno assunto dal presidente Guasticchi di fronte al presidente della Conferenza episcopale umbra, mons. Vincenzo Paglia, fosse conseguente a una complessiva disponibilità della maggioranza di centrosinistra. Al là degli annunci, nulla: il presidente della Provincia prima propone e poi viene bocciato dalla sua maggioranza, compresi i consiglieri dell’ex Partito popolare”.

AUTORE: Emilio Querini