Entrano nel vivo le celebrazioni per l’850° anniversario della morte del patrono sant’Ubaldo, che hanno già conosciuto momenti di particolare intensità nel mese di maggio, non solo con la tradizionale festa dei Ceri, ma con tutta una serie di appuntamenti particolarmente qualificati. Di rilievo, ad esempio, l’ottavario celebratosi in cattedrale in preparazione della festa del Patrono in calendario, come da tradizione secolare, il 16 maggio di ogni anno, la donazione del nuovo “piviale” che veste la statua portata in processione prima della “corsa” serale dalla cattedrale all’inizio della “calata dei Neri”, frutto del lavoro e della generosità di alcune abili ricamatrici e di un Comitato ne ha coordinato il lavoro complesso e delicato. Nel mese di settembre la comunità eugubina e diocesana avranno tra l’altro la possibilità di beneficiare ed apprezzare una iniziativa decisamente unica e straordinaria: la “ostensione del corpo del Patrono” che verrà temporaneamente rimosso dall’urna sopra l’altare maggiore, per essere collocato all’interno di un’altra urna ubicata dinanzi all’altare della basilica sul monte Ingino affinché la sacra reliquia possa essere vista e venerata agevolmente da tutti. Il centenario era stato inserito tra gli “Avvenimenti speciali della Chiesa locale”. “La venerazione e l’affetto degli eugubini verso il loro Patrono – scriveva il vescovo Ceccobelli nella sua lettera pastorale 2009 Oggi devo fermarmi a casa tua, diffuso nel novembre dello scorso anno – che si manifesta in maniera così pittoresca ed eccitante nella ‘corsa dei Ceri’, può anche esprimersi con momenti di intensa riflessione sulle virtù di Ubaldo, che si esaltarono anche nel momento del transito da questa all’ altra vita il 16 maggio 1160. Dopo una malattia dolorosissima ed avvilente, sopportata con indicibile pazienza senza trascurare, con infinita difficoltà, il suo servizio pastorale, il vescovo Ubaldo si apriva all’esistenza celeste, in cui era già entrato con la sublimazione, nella fede, della sua sofferenza”. “Ubaldo, come Francesco e come tanti altri Santi – prosegue -, ci educa ad una visione della morte, che pur nella sua umana drammaticità, si pone in un’ottica di continuità e compimento della vita nel regno di Dio. In questo anniversario il santo Vescovo si propone ancora come modello valido attraverso i secoli per tutte le esperienze della vita terrena condotta nella testimonianza del Vangelo e nell’aderenza all’esempio e insegnamento di Gesù”. Gubbio. Il programma delle celebrazioni per l’ostensione del corpo di sant’UbaldoQuesto il calendario delle celebrazioni per l’850° anniversario della morte del patrono della diocesi sant’Ubaldo. 31 agosto: ore 21 presso il chiostro della Basilica, omaggio del gruppo Sbandieratori al Patrono, a seguire concerto della corale “Cantores Beati Ubaldi” in onore di sant’Ubaldo ed Ostensione del Corpo del Patrono. Dal primo al 10 settembre: tutte le mattine, alle ore 7.30 apertura della Basilica ed alle ore 7.45 preghiera delle Lodi. 1 settembre: ore 21 omaggio dei giovani al Patrono. 2 settembre: ore 21 veglia di preghiera animata dalle parrocchie di Madonna del Ponte e San Secondo. 3 settembre: pellegrinaggio delle parrocchie di S. Pietro, S. Giovanni, S. Martino e Madonna del Prato; ore 21.00 veglia di preghiera per i fidanzati e le famiglie preparata dall’ufficio di Pastorale familiare. 4 settembre: pellegrinaggio della Zona pastorale Flaminia che culminerà con la S. Messa celebrata alle ore 17.30; ore 21.30 recita di Compieta. 5 settembre: ore 9, 11, 17 S. Messa; ore 21.00 veglia di preghiera animata dai gruppi, i movimenti e le associazioni ecclesiali della diocesi. 6 settembre: pellegrinaggio della Zona pastorale Saonda – Chiascio; ore 21.30 recita di Compieta. 7 settembre: pellegrinaggio della Zona pastorale Perugina; ore 21.30 recita di Compieta. 8 settembre: pellegrinaggio della Zona pastorale Mocaiana; ore 21.00 celebrazione del sacramento della Riconciliazione. 9 settembre: pellegrinaggio della Zona pastorale di Umbertide; ore 21.30 recita di Compieta. 10 settembre: ore 7.30 apertura della Basilica, ore 7.45 preghiera delle Lodi; ore 20.30, vigilia della Festa della Traslazione, processione aux flambeaux con partenza dalla Chiesa Cattedrale fino alla Basilca. 11 settembre: ore 9, 10, 11, 12 S. Messa; ore 17 Celebrazione Eucaristica presieduta da S. Ecc. Mons. Mario Ceccobelli.