Lo scorso sabato 10 aprile, presso il Cva della frazione Cornetto di Città di Castello, è stata presentata, con una grande festa, la nuova associazione “Altotevere senza frontiere” onlus. Durante la serata “Musica e solidarietà” si sono avvicendati sul palco ben quattro gruppi altotiberini, dagli “Unplugged Ligabue live tribute” che hanno aperto la serata, ai “Manovalanza – Valtiberina Skacore” seguiti poi dai “Jetting out” e dal “Boss – Simone Magi and friends” che ha infine chiuso il piccolo evento. Inoltre, durante tutta la durata della festa è stata presentata l’attività che l’associazione ha svolto finora, attraverso foto e video proiettati nella sala e con l’allestimento di una tenda a ricordo del terremoto che ha colpito L’Aquila un anno fa. Proprio quest’ultimo, infatti, fu il motivo che spinse alcuni giovani volontari valtiberini a dare vita al progetto “Altotevere per l’Abruzzo”: gruppo dal quale nasce la nuova associazione che vuole sia portare avanti l’impegno verso la popolazione terremotata aquilana, che si è già concretizzato con due raccolte viveri nella zona tra Umbria e Toscana e più di mille scatoloni di aiuti, sia ampliare i propri orizzonti cercando di coinvolgere altri giovani della nostra valle per occuparsi di nuove iniziative di solidarietà. Quest’associazione, dunque, ha come fine principale quello di aiutare il prossimo, con particolare attenzione a chi è più vicino, cercando di abbattere le frontiere dell’egoismo e dell’indifferenza, così diffuse nella società in cui viviamo. Questa onlus, sebbene stia ora muovendo i suoi primi passi, si è già dovuta confrontare con numerose iniziative tra cui, oltre l’organizzazione della festa di sabato scorso, un concerto del trio acustico biturgense: “LA Song” che si è esibito presso la “Piattaforma” di Umbertide venerdì 26 marzo; un campo di lavoro di giardinaggio che ha coinvolto più di trenta tra ragazzi e ragazze; e l’animazione che alcuni giovani di quest’associazione svolgono ogni domenica presso la Muzi Betti. Guardando all’immediato futuro, invece, la prossima iniziativa che questo gruppo di giovani vorrebbe intraprendere è quella dell’attivazione di un canale di solidarietà con il Kosovo in collaborazione con la Caritas Umbria, mentre cercheranno di continuare a prestare servizio presso il campo Caritas a L’Aquila, e a svolgere l’attività d’animazione presso la Muzi Betti. Connessa con tutte queste varie iniziative, va infine segnalato che è stata avviata una raccolta fondi per finanziare i vari progetti di questa onlus la quale, finora, si è basata soprattutto sullo spirito di carità di alcuni giovani della nostra valle. “Altotevere senza frontiere” è un’associazione di volontariato aperta a chiunque volesse entrare a farne parte per dare il suo contributo. Per informazioni è possibile contattare Marco Bonatti al 320 4223695 o Marco Montedori al 329 2055680.
Altotevere, solidarietà senza frontiere
Dall’esperienza di “Altotevere per l’Abruzzo” nasce una nuova onlus
AUTORE:
Francesco Orlandini