Una Chiesa presente in Università

”Ingredere ut adores” è il motto proprio del cammino di fede e della lode perenne dentro il mondo universitario

Non è stato ancora inaugurato ufficialmente l’anno accademico dell’Universtà degli Studi 2009-2010, ma la grande macchina è già partita con tutto il carico dei problemi vecchi e nuovi. È ripresa in pieno anche la vita della comunità ecclesiale che si raccoglie nella Chiesa dell’Università, che non è solo un luogo sacro, ma anche una realtà umana fatta di giovani e di adulti, che condividono un cammino di fede. In realtà, pur nei suoi ritmi più lenti o più accelerati e intensi, la “lode perenne” della liturgia quotidiana non viene mai meno durante i dodici mesi dell’anno. Nella nostra città infatti non mancano mai, nemmeno d’estate, studenti e docenti italiani e stranieri di tutti i Paesi. La Chiesa universitaria può essere giustamente considerata come la parrocchia potenzialmente più numerosa di tutta la diocesi e l’intera Umbria. Quest’idea guida l’impostazione del lavoro pastorale, che non è pastorale giovanile soltanto, e si distingue per essere continuativo ed essenziale, fondato sulla liturgia quotidiana del vespro e dell’eucaristia, inseme all’accompagnamento spirituale attraverso la catechesi, il sacramento della riconciliazione, e la celebrazione solenne dei tempi forti dell’anno liturgico. Un’azione rivolta ai credenti che vengono accolti come nella propria casa. Un’offerta anche a quelli che sono o si sentono lontani cui si offre un’occasione per ripensare la fede o ridare senso alla propria vita. Su questa base si innestano varie iniziative e servizi, incontri di studio e aggiornamento ecumenico e interreligioso, dialogo tra giovani italiani e stranieri, momenti di convivialità fraterna e amichevole. Da quest’anno apriamo uno spiraglio per incontri decentrati nella facoltà di ingegneria, di agraria – veterinaria e di medicina per offrire almeno una volta al mese un’occasione di preghiera comune e di riflessione su un tema di formazione religiosa. Una difficoltà – che risulta una opportunità – consiste nel fatto che data la continua fluttuazione della popolazione universitaria anche la vita pastorale è costretta a rinnovarsi continuamente. LE INIZIATIVE- 28 ottobre ore 22 al “Caffè 110” di via Pascoli (sotto la mensa) “unipg in festa”, un momento per ballare cantare insieme con musica dal vivo di Rnd, Alto Ritmo, Simple Strangers, Dart. Promosso dalla Pastorale universitaria in collaborazione con la Pastorale giovanile diocesana. – 7 novembre festa di sant’Ercolano patrono della nostra università- Da novembre di venerdì Cineforum al 110. – Dal 15 ottobre a disposizione una sala studio all’ostello via Bontempi 13. CHIESA DELL’UNIVERSITÀTutti i giorni ore 19.15 messa e vespro; la domenica messa alle 11.45. Tutti i martedì, ore 20, con don Elio e suor Caterina, catechesi sui sacramenti.