A Gubbio prima Cer da turbina eolica e la cooperativa ‘ènostra’ celebra dieci anni

È stato un duplice momento di festa quello che ha preso vita nel fine settimana scorso sulle colline tra Gubbio, Pietralunga e il confine umbro-marchigiano. La cooperativa energetica “ènostra” ha celebrato i suoi dieci anni con una due-giorni aperta al pubblico e patrocinata dal Comune di Gubbio.

Il tutto nella cornice di un’area immersa nella natura e appositamente attrezzata per l’occasione in località Salia, con lo sguardo sul primo impianto eolico collettivo realizzato con il capitale dei soci di “ènostra” sul territorio eugubino: il Cerrone con i suoi 900 kW di potenza.

A Gubbio primo progetto di Comunità energetica rinnovabile da impianto eolico

Sabato 7 settembre, c’è stato il racconto celebrativo dei dieci anni della cooperativa dalla voce diretta dei fondatori. Un’occasione anche per presentare il primo progetto in Italia di Comunità energetica rinnovabile (Cer) alimentata da un impianto eolico. A cornice di tutto questo, sono arrivati ospiti autorevoli (anche internazionali) e poi musica dal vivo, cucina tipica umbra, laboratori ecologici per bambini e ragazzi, mercatini artigianali, momenti celebrativi e di condivisione. Il tutto con una carrellata di interventi guidati da Sara Capuzzo, presidente di “ènostra”, chiamando in causa rappresentanti delle istituzioni, del Gse, di Legacoop, di associazioni che promuovono fonti rinnovabili ed efficienza energetica, di Banca Etica e altri ancora. La comunità di socie e soci di “ènostra” e gli abitanti di Gubbio sono stati invitati a scoprire e a prendere parte – dopo la pala eolica del Cerrone – al nuovo progetto Cer del Castiglione, seconda turbina eolica collettiva realizzata da “ènostra” sul territorio umbro ed eugubino, nonché la più grande d’Italia (con 999 kW di produzione).

La cooperativa énostra

La cooperativa “ènostra” produce e fornisce elettricità 100% rinnovabile, sostenibile ed etica a famiglie, imprese e organizzazioni del terzo settore. Si fonda sulla partecipazione attiva e sul coinvolgimento delle comunità per cambiare dal basso il modo di produrre e consumare energia. A oggi, conta quasi 16mila socie e soci, tra cooperatori e sovventori, accomunati dalla volontà di mitigare la propria impronta ecologica mediante scelte consapevoli, ridurre i propri consumi, utilizzare energia rinnovabile condivisa e contribuire alla transizione energetica. Consapevole del potenziale del modello, “ènostra” ha costituito un team di lavoro specializzato nello sviluppo di comunità energetiche rinnovabili e progetti di autoconsumo collettivo maturando una preziosa esperienza sul campo.

La pala eolica sul Cerrone
La pala eolica sul Cerrone

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