Voci dal mondo a Gubbio. Comune e Caritas: alleanza per il territorio

Nella suggestiva cornice di Gubbio è consolidata negli anni una preziosa collaborazione tra il Comune e la Caritas diocesana, un’alleanza che mira a fornire risposte concrete ai bisogni emergenti della comunità locale.

Cosa fanno Comune e Caritas

Nell’incontro promosso da “Voci dal mondo”, sabato 20 luglio a Gubbio, il direttore della Caritas diocesana, Luca Uccellani, ha evidenziato come questa sinergia sia cruciale per affrontare le molteplici sfide legate alla povertà e all’integrazione dei migranti. Uccellani ha sottolineato l’importanza di un protocollo d’intesa che unisce le forze del Comune e della Diocesi in quanto grazie a questa collaborazione, le risposte ai bisogni del territorio diventano più efficaci e coordinate.

In questo contesto, ha descritto come la Caritas incontri i nuovi arrivati nella fase successiva ai sistemi di accoglienza governativi.
“I posti sono limitati e le persone si ritrovano dentro strutture d’accoglienza che offrono meno servizi, come il servizio della lingua e il sostegno psicologico”, spiega Uccellani. La Caritas, quindi, interviene per colmare queste lacune, fornendo supporto linguistico e psicologico essenziale per l’integrazione.

L’apprezzamento dell’assessore

A queste parole ha fatto eco Lucia Rughi, nuovo assessore del Comune di Gubbio con delega alle Politiche per la coesione sociale, la promozione della salute e il diritto allo studio. “Vorrei fare un apprezzamento per questa iniziativa, questo tipo di racconto e comunicazione, auspicabile anche in altri ambiti”, ha detto Rughi, rimarcando l’importanza di una comunicazione immediata e diretta.
Interpellata sulle opportunità che l’immigrazione rappresenta per il territorio, Rughi ha risposto: “Abbiamo sentito dalle storie dei ragazzi e dai professionisti come professor Marini e dottor Vestrelli che tipo di ricchezza stanno portando questi ragazzi. L’immigrazione deve essere percepita come una ricchezza, non come un problema. Dobbiamo tendere a vedere l’arrivo di persone straniere come una risorsa, sia economica che sociale”.

Un altro tema cruciale è la mediazione linguistica, considerata un pilastro fondamentale per l’integrazione. “La mediazione linguistica è importantissima. È lo snodo per tutte le buone pratiche successive. La corretta mediazione evita fraintendimenti e agevola l’accesso ai servizi per i migranti”, ha sottolineato Rughi.

Comune e Caritas, collaborazione del 2002

La collaborazione tra Comune e Caritas di Gubbio, iniziata nel 2002 e rafforzata nel 2007, è un esempio virtuoso di sinergia istituzionale. Unendo risorse e competenze, hanno migliorato la qualità della vita dei più fragili e creato un modello di integrazione sociale.
Grazie a progetti congiunti e un fondo economico paritetico, hanno risposto in modo efficace alle necessità dei cittadini in difficoltà, garantendo un supporto capillare e sensibile per le famiglie vulnerabili del territorio.

Tutti gli ospiti a Gubbio

Anche stavolta, come già accaduto nella ternana piazza della Pace il 6 luglio scorso, sono state tante le esperienze e le testimonianze che si sono alternate ai microfoni dei giovani laureandi e laureati che nei mesi scorsi sono entrati a far parte del progetto “Voci dal mondo”.

Si tratta del secondo dei quattro incontri in programma tra luglio e ottobre proprio per condividere storie e racconti di migranti e comunità di stranieri in Umbria.

A Gubbio, oltre all’assessore al comune di Gubbio Lucia Rughi e al direttore Caritas Luca Uccellani, hanno partecipato all’incontro Alessandro Vestrelli, già dirigente della Regione Umbria del Servizio rapporti internazionali e cooperazione e del Servizio programmazione della rete dei servizi sociali, integrazione socio-sanitaria, economia sociale e terzo settore; Fabio Sebastiani coordinatore della scuola sociale “Luigi Radicchi”; e Daniela Avalos del Sistema di accoglienza e integrazione (Sai), che a Gubbio realizza un progetto di accoglienza integrata, grazie alle risorse del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo.

Abbiamo ascoltato anche le storie di migranti e richiedenti asilo che, in Umbria e sul territorio eugubino, cercano futuro e prospettive per la propria vita e per quella delle loro famiglie.

Il tutto intervallato dalla musica di Stella e Leo, che hanno accompagnato i presenti in un piccolo viaggio tra i temi sociali e le migrazioni sulle note di alcuni brani internazionali.

Il video integrale dell’incontro

“Voci dal mondo” è una iniziativa promossa dal settimanale umbro La Voce, dall’emittente Radio Glox (già Umbria Radio InBlu) e dalla Ong Tamat Ets, in collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia e con il sostegno del Fondo di beneficenza Intesa Sanpaolo.

Fatima Garouan – Maria Rita Valli

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