Il cuore francescano della missione

Lungo via San Francesco, accanto alla minuscola cappella dell’Oratorio dei pellegrini, sorge un edificio d’impronta rinascimentale. È qui che ha sede la casa madre e generalizia delle suore Francescane Missionarie, meglio conosciute localmente come suore del Giglio, dal nome della cofondatrice suor Angela del Giglio, che progettò la nascita della nuova comunità femminile nel 1701 insieme a fra’ Giuseppe Antonio Marcheselli. Presso la casa madre di Assisi convergono le suore da ogni parte del mondo, persino dalla Cina. Dal 18 al 31 maggio scorso si è svolto un incontro formativo finalizzato ad approfondire la peculiarità della istituzione religiosa. Dal 2 giugno ha preso inizio un corso di preparazione per quante si accingono ai voti perpetui; terminato ad agosto il loro ‘junorato’, un gruppo di suore giungerà presso la casa di Assisi per visitare e conoscere la città e respirarne nei luoghi adatti la diffusa spiritualità. Saranno ricevute dall’attuale madre generale suor Giuliana Malama, originaria dello Zambia, forse unica superiora africana dell’istituto europeo. Dal 27 al 30 agosto prossimo la comunità ha programmato insieme ai frati Conventuali la 24a assemblea nazionale, sul tema ‘Contro la povertà cambia stile di vita’. Al n. 17 di via San Francesco operava già dal 1951, come ricorda suor Lucia, il Nido francescano destinato all’accoglienza di bambine, adolescenti e giovani non autosufficienti dal punto di vista economico. L’edificio, donazione della famiglia fiorentina dei Giovannelli, da alcuni anni è adibito a noviziato e da appena un biennio ospita come Centro Emmaus ragazze in cerca di un orientamento vocazionale. L’attività delle suore Francescane Missionarie del Giglio mostra altre articolazioni: foresteria, gestione dell’eremo della Trinità in zona Santa Croce, assistenza agli anziani della casa di riposo ‘A. Rossi’, servizi resi al Sacro Convento e alla basilica di San Francesco. Dipende dalla casa generalizia il Segretariato delle missioni di cui è responsabile suor Rosalinda Salmàso. A tale settore spetta l’arduo compito di regolamentare l’azione missionaria rivolgendosi alle suore sparse in ogni Continente ed inoltre a gruppi di laici. Come emanazione diretta del Segretariato è stata fondata nel 1993 ‘Assisi solidale’, riconosciuta da circa dieci anni come onlus. Ruolo più specifico: adozioni a distanza, sostegno a centri socio-sanitari per malati di Aids, opera di prevenzione dai rischi della strada, organizzazione di convegni, cura della mostra missionaria, aiuto a famiglie in difficoltà tanto in Assisi quanto nel territorio. Non si scoraggia per tanti impegni suor Rosalinda, che ringrazia le collaboratrici Nadia Vitali Roscini e Silvia Rossi.