Cresce il numero degli assistiti della società San Vincenzo de Paoli, e tra loro numerosi sono i giovani italiani che non riescono a far fronte alle necessità quotidiane per vivere dignitosamente. Nel 2008 sono state 2.100 le persone assistite dai vincenziani e 650 le famiglie, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. Sono alcuni dei dati emersi nel corso dell’assemblea annuale della San Vincenzo de Paoli, che riunisce tutti i volontari delle conferenze presenti nella diocesi, per fare il punto della situazione sull’attività svolta nel 2008 e una verifica riguardo le problematiche sociali emergenti nel territorio provinciale. ‘Le povertà si sono aggravate non tanto in termini numerici ma per gravità delle situazioni ‘ spiega Giancarlo Felicetti, presidente della San Vincenzo diocesana -. La maggior parte degli assistiti, circa il 70%, sono italiani con un’età media piuttosto bassa. Sono i giovani che vediamo faticare per tirare avanti e che devono confrontarsi con il pagamento di affitti alti, mutui, rateizzazioni e utenze che spesso si accumulano. Il nostro aiuto si trasforma in un contatto costante con chi ha bisogno: arriviamo a condividerne e problemi, le loro sofferenze le sentiamo nostre. Però, sempre più spesso, ci sentiamo sconfitti perché i nostri mezzi non sono sufficienti a risolvere le problematiche incontrate’. Un problema questo anche per la non giovane età dei volontari e per la scarsità dei finanziamenti. I dati parlano chiaro: 95 associati, il 10% in meno dello scorso anno, 14 conferenze, una in meno rispetto al 2007, delle quali 13 svolgono attività in altrettante parrocchie e una gestisce il Centro di ascolto aperto tutti i giorni presso la sede centrale in via Aminale, che rileva anche il movimento delle persone senza fissa dimora, il cui numero è di modesta entità. ‘Per questo da anni ci facciamo portavoce dell’esigenza di avere un dormitorio in città ‘ aggiunge Felicetti. – Basterebbero solo una ventina di posti letto tra quelli destinati agli uomini e alle donne’. Nel corso del 2008 la San Vincenzo diocesana ha distribuito circa 135.000 euro, 15.000 in più rispetto all’anno precedente. ‘Anche se queste cifre sono di tutto rispetto ‘ chiosa il presidente diocesano -, considerando il numero degli assistiti e delle loro richieste, ci rendiamo conto che sono del tutto insufficienti per un’assistenza capillare e risolutiva delle problematiche esposte’.
Al fianco di oltre 2.000 persone
Assemblea annuale della San Vincenzo de Paoli: chi sono i nuovi assistiti
AUTORE:
Elisabetta Lomoro