Lo spirito artistico di Assisi

Si è già egregiamente distinta l’associazione ‘Assisi musica e teatro’. Soci fondatori Carlo Angeletti (ideatore e gestore del Piccolo teatro degli Instabili), Enrico Assunti, Mauro Cesaretti (presidente), padre Giuseppe Magrino (vice presidente), Carlo Menichini (segretario organizzativo), Riccardo Sannella (economo), Carla Oliva Taticchi. Prima emanazione dell’associazione la rassegna ‘Fhonè 08′ svoltasi dal 14 giugno al 9 settembre, contraddistinta da mostre di pittura, eventi musicali, spettacoli teatrali. Ricopre l’incarico di direttore artistico padre Giuseppe Magrino, maestro della Cappella musicale della basilica di San Francesco da dieci anni, autore di un fertile repertorio di composizioni. Lo stesso padre Magrino ci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni. Era necessario creare un’altra associazione, considerando le tante già esistenti nel territorio di Assisi?’Ammetto tale pluralità, ma aggiungo che è stata fatta una scelta caratterizzante: dialogare attraverso il linguaggio dell’arte, tenendo vivo lo spirito di Assisi’. A chi appartiene l’iniziativa? ‘Al vulcanico Carlo Angeletti, che con benevola insistenza mi ha coinvolto’. Quale impegno comporta l’incarico di direttore artistico? ‘Vagliare e proporre manifestazioni musicali; inoltre produrre testi in detto settore. Non è poco, se si considera che sono diretto responsabile della Cappella musicale che si accinge a celebrare il decennale della ‘rifondazione’ con iniziative atte anche a presentare le opere prodotte dai maestri che si sono via via avvicendati’. Quali prospettive può delineare al momento? ‘Si sta già lavorando alla rassegna Fhonè 09, in programma nel mese di giugno; vorremmo promuovere manifestazioni integrative durante l’intero anno. È in corso poi la campagna soci per un sostegno morale ed economico’. Sotto il profilo finanziario reputa sufficiente l’apporto dei soci? ‘Ci affidiamo, come già si è verificato, anche alle istituzioni, e auspichiamo il sostegno delle strutture alberghiere e ricettive di ogni tipo, nonché di sponsor sensibili; le nostre proposte del resto rendono più appetibile il soggiorno in Assisi e nelle zone limitrofe. Oltre al sagrato della basilica superiore, è nostra intenzione valorizzare anche altri luoghi.’