NEI SANTUARI DELLA CARITA’

Non un viaggio, ma un ‘un pellegrinaggio ai santuari della carità’. Così il vescovo mons. Mario Ceccobelli ha definito la recente visita in Perù e Bolivia, dove operano i sacerdoti don Vittorio Lucarelli, nativo di Umbertide, parroco a Huacruchuco, don Giorgio Barbetta, rettore del seminario di Huari, don Leonardo Giannelli, parroco di Huata. Invitato dall’ex compagno di seminario mons. Ivo Baldi, vescovo della prelatura di Huari in Perù, originario di Città di Castello, il presule era accompagnato da Pierangelo Bianchi, don Antonio Zavatarelli, Simona Casarotto e Carla Radicchi di Branca (che si sarebbero poi fermate alcuni mesi, la prima in Perù e Bolivia), don Francesco Scanziani del seminario maggiore di Milano e Anna Kohler. Sono state giornate intense per conoscere i luoghi e la gente dove operano sacerdoti e volontari della diocesi eugubina, visitando case, laboratori, scuole, orfanotrofi ed ospedali, introdotte dal benvenuto caloroso all’aeroporto di Lima di padre Giorgio Barbetta e volontari tra cui Lucia Allegrucci e Morena Orsini. In pochi giorni sono state visitate le missioni di Marcarà, Jangas, Chacas, Yanama, Yungai, San Luis, Pomallucay (dove ha sede il seminario diretto da padre Barbetta), Llauro, Tomanga, con l’incontro con padre Ugo De Censi (fondatore dell’Organizzazione Mato Grosso), Huantar, Huari. Le difficoltà dei trasferimenti sono state compensate ampiamente dal sorriso e dall’accoglienza della gente, eccezionale come le bellezze di luoghi dove l’Omg grazie ai volontari ha realizzato, attraverso le proprie missioni, scuole, laboratori, ospedali, case di accoglienza per migliorare le condizioni di vita dei più bisognosi, senza trascurare, facendone anzi lo scopo principale, gli aspetti spirituali e religiosi dell’esistenza, costruendo anche chiese, sempre bellissime. Alcuni giorni sono stati dedicati alla visita a Santiago de Huata, sulle rive del lago Titicaca, in Bolivia, dove opera, tra mille difficoltà ma con visibili risultati, don Leo che ha messo insieme una comunità importante, valorizzando al massimo gli aiuti che arrivano dalla diocesi di Gubbio. In tutti gli incontri con le comunità locali, estremamente ospitali, al Vescovo sono stati indirizzati ringraziamenti per quello che si sta facendo per loro. ‘Ho riscontrato grande entusiasmo in tutti i sacerdoti e volontari, comprese intere famiglie ‘ ha commentato mons. Ceccobelli – che da anni offrono il loro servizio in terre lontane da altri affetti e in luoghi dove i disagi sono notevoli. Mi è sembrato di riconoscere in questo servizio totalmente gratuito la vera carità cristiana’.