Alle soglie dell’estate, con il richiamo delle auspicate vacanze, le famiglie si accingono ad un compito impegnativo e particolarmente delicato. Si tratta di conciliare ed armonizzare l’esigenza del giusto riposo con la necessità di programmare le ‘buone occasioni’ che il tempo libero può contenere. Questo comporta necessariamente più lavoro, forse più fatica, ma anche più gioia in un cantiere aperto. Il secondo seminario della diocesi di Terni – Narni – Amelia, svoltosi a Narni, ha vissuto momenti di preghiera, come elementi fondativi di ogni azione ecclesiale (lodi, messa nella parrocchia con tutta la comunità, e vespri) e momenti di ascolto, di confronto, di proposte. Gli oltre 30 delegati hanno partecipato con profondo spirito di comunione. La relazione ‘ unica ‘ presentata da don Nico Dal Molin si è incentrata sull’analisi della situazione, oggi, dell’istituto familiare, sulle sue attuali maggiori difficoltà (le fragilità, l’idea paventata dell’impegno nel tempo’) e le azioni necessarie che la Pastorale familiare può e deve mettere in campo. Le attese e le aspettative delle famiglie sono molteplici e variegate, a partire da quelle che i giovani sposi vi ripongono nel momento del loro matrimonio. E il fatto che, come testimoniano anche recenti sondaggi nella nostra Regione, il nucleo familiare sia al centro delle aspirazioni e dell’interesse di tanta parte dei giovani deve sollecitare mille attenzioni e informare ogni azione, pastorale o politica. A Narni si sono messi in evidenza i valori della formazione, dell’accompagnamento, dell’accoglienza. Sotto il profilo programmatico, nei lavori di gruppo, si è posto l’accento su quattro aspetti fondamentali: educazione affettiva, preparazione al matrimonio, coppie in difficoltà, accoglienza della Chiesa a coppie separate e divorziate. Don Nico non ha suggerito soluzioni ‘chiavi in mano’: ha saputo stimolare la curiosità e la voglia di scoprire sentieri nuovi, proponendo spunti di riflessione, inizi di itinerari, potenzialità da valorizzare.Il dibattito si è sviluppato agile e vivace intorno a questioni molto attuali. Temi quali: l’autostima, la fiducia, l’dea di dono, la gratuità, il rispetto, il rischio, il linguaggio e il rapporto tra le generazioni, la povertà, la sobrietà, la lettura della vita alla luce della Parola, hanno visto impegnato l’intero gruppo, i cui componenti, senza eccezioni, hanno riconosciuto alla giornata il merito di esperienza preziosa e di passo in avanti come operatori pastorali. Sempre avendo presente il Convegno di Assisi, che segnerà il crocevia principale nella via di rinnovamento e conversione della Pastorale familiare in Umbria.
Sui sentieri di coppia
Incontro a Narni per i responsabili della Pastorale familiare, in preparazione al Convegno regionale
AUTORE:
Maria Rosaria e Giovanni Bottegal