È dallo scorso 28 aprile che la venerata immagine della Madonna di Laentro, l’antica raffigurazione su affresco staccato della Vergine con Bambino, gira per le case di tutti i parrocchiani. È quello che rimane della chiesa della Madonna del Fiume, edificata in epoca antichissima, ricostruita e restaurata diverse volte sul luogo dove, secondo una tradizione popolare, la Vergine apparve sul corso del Rio Secco (il termine greco ‘Laentro’ significa proprio questo e dimostra, probabilmente, l’esistenza di culti di origine greco-bizantina nella zona). Quattro, finora, le processioni che l’hanno condotta dapprima dalla chiesa di Palazzo Mancinelli, dov’è custodita, fino a Genga; poi, il 5 maggio, da Genga a San Lazzaro; il 12 maggio da San Lazzaro a Casale e, il 19, da Casale a San Facondino. Qui resterà fino al 26 maggio, per essere poi condotta a Vaccara, da cui tornerà a palazzo Mancinelli il 28 maggio. In ognuna delle tappe, quotidianamente, a turno, si è recitato e si reciterà il rosario nelle case in cui è stata custodita. Un’usanza antica, quella di portare la venerata immagine in ciascuna delle località che compongono la parrocchia, che è stata quest’anno ripristinata nella sua formula originaria d’intesa comune fra il parroco, don Michele Zullato, e il comitato parrocchiale. Dal 29 maggio, poi, avrà inizio il triduo di preparazione alla vera e propria festa, che verrà celebrata il 1’giugno. Giovedì 29, alle 21, presso la chiesa di Santa Maria del Palazzo, l’adorazione eucaristica, cui farà seguito, venerdì 30, sempre alle 21, la celebrazione del sacramento della riconciliazione, articolata in due momenti: uno collettivo ed un altro individuale. Sabato 31, dopo la messa delle 17, la cerimonia dell’unzione collettiva ‘delle persone ammalate nel corpo e nello spirito’, mentre, alle 21, la celebrazione dei primi vespri solenni, con la cerimonia dell’omaggio floreale alla venerata immagine e la tradizionale supplica. Si giungerà, così, alla giornata di festa, densissima di eventi. Dopo le messe delle 8.30 e 10, alle 11.30, mons. Domenico Sorrentino amministrerà il sacramento della confermazione ad un gruppo di giovanissimi parrocchiani; alle 17, quindi, la solenne celebrazione eucaristica in onore della Madonna del fiume, che verrà portata quindi in corteo da palazzo Mancinelli al luogo dell’apparizione e da qui a Vaccara, accompagnata, com’è usanza inveterata, da centinaia di fedeli, da canti tradizionali, fuochi d’artificio, finestre addobbate con stendardi e drappi ed infiorate spontanee di ginestra e fiori di campo.
La Madonna itinerante
GUALDO TADINO. L'immagine della Vergine gira per le case; presto la festa
AUTORE:
Pierluigi Gioia