Sono passati 45 anni da quando Paolo VI indisse la prima Giornata di preghiera per le vocazioni. Tutta la Chiesa è chiamata a rispondere al Signore che esorta: ‘Pregate il padrone della messe perché mandi operai!’. Il Centro nazionale vocazioni, come ogni anno, aiuta i Centri diocesani vocazioni (Cdv) ad animare la giornata della IV domenica di Pasqua. Quest’anno lo slogan è ‘Corro sulla via dell’Amore’, per evidenziare come le vocazioni siano al servizio della Chiesa-missione. Quello che maggiormente colpisce nella tematica di quest’anno si potrebbe esprimere così: c’è una profonda differenza tra ‘l’essere di corsa’ e ‘l’essere in corsa’. La frenesia della vita, infatti, porta tutti noi a non trovare spazi di silenzio, di ascolto, di interiorizzazione, perché saturi delle mille cose da fareL’essere di corsa può significare veramente lasciarci risucchiare dalle preoccupazioni, dalle frenesie della vita, perdendo la preziosa opportunità di gustare la bellezza di quella che Gesù chiama la ‘parte migliore’: il donarsi del tempo di silenzio, di ascolto, di relazione, di affetti e sentimenti condivisi, nella profondità dello scambio del cuore. Com’è diversa la prospettiva dell’essere persone ‘in corsa’; non dei fuggitivi, ma degli atleti che tendono verso la meta da raggiungere, anche se questo domanda sforzo, impegno e anche (e questa è una parola impopolare da pronunciare), rinuncia! Oggi più che mai si ha la sensazione di sentire parlare e sparlare dell’amore: non è più una parola sussurrata, ma ‘gridata’, mercificata , data in ostaggio alla audience televisiva. Il nostro Vescovo ha proposto nella sua lettera pastorale l’amore come farsi prossimo all’altro, come attenzione, come pre-occupazione per l’altro, proponendoci l’icona del Buon Samaritano. Il Centro diocesano vocazioni si fa tramite perché questo invito alla donazione all’altro giunga a tutti: fanciulli, giovani, adulti e anziani. Per i ragazzi, che abitualmente vivono il servizio alla mensa eucaristica, vengono proposti incontri di formazione in parrocchia, nelle foranie e appuntamenti diocesani come la gita pellegrinaggio appena vissuta a Roma incontrando la testimonianza dei martiri al Colosseo, del Papa al Regina Coeli, e di tanti pellegrini. Ai giovani è stato proposto il cammino di lectio divina per una progetto di vita che scaturisce dall’ascolto accogliente della Parola di Dio. Per coloro che non potranno prendere parte alla Gmg di Sydney, il Cdv propone l’esperienza del campo della parola ad Arabba dal 12 al 20 luglio per condividere l’esperienza del cammino di Sydney.
In silenzioso ascolto di Gesù
VOCAZIONI. Le proposte del Centro diocesano in occasione della Giornata di preghiera
AUTORE:
Don Roberto Bizzarri