La trasmissione è ‘Chiara’

ASSISI. Cinquant'anni fa santa Chiara veniva proclamata patrona della tv. Mons. Vittorio Peri ha ideato un Premio televisivo intitolato proprio a lei

Domenica 17 febbraio: una data particolare nel calendario religioso e spirituale di Assisi. Ricorre il 50’anniversario della proclamazione di santa Chiara a patrona della televisione. Ecco quanto dichiaratoci dal vicario episcopale per la cultura mons. Vittorio Peri, ideatore ed animatore del Premio televisivo dedicato alla santa. Per quale motivo Chiara fu proclamata patrona della televisione? ‘La notte di Natale del 1252, a causa della malattia, lei non poté muoversi dal convento di San Damiano per recarsi alla chiesa di San Francesco. Disse però alle sorelle: ‘Con li miei orecchi corporali e mentali ho udito tutto l’ufficio e il sonare degli organi’. Aveva in pratica ‘televeduto’ la liturgia del Natale’. E in merito alla proclamazione? ‘Accogliendo una richiesta del vescovo Nicolini e dei religiosi francescani, il 14 febbraio 1957 Pio XII firmò un ‘breve’ con cui proclamava la santa assisana ‘patrona celeste della televisione”. Cosa dire del Premio televisivo dedicato alla stessa? ‘È nato nel 1988 per iniziativa dell’associazione culturale Convegni Maria Cristina in collaborazione con la Curia diocesana. Ne ricordo bene gli inizi, perché ne ebbi la presidenza, continuata poi in modo eccellente da Daniela Fanelli Frascarelli. Il ritmo delle edizioni è stato biennale. La prossima, programmata per domenica 17 febbraio, sarà dunque la decima’. Come si formava la giuria chiamata a scegliere i programmi da premiare? ‘Era il Consiglio direttivo del Convegno Maria Cristina a designare i componenti, esperti, giornalisti, uomini di cultura, religiosi francescani… La giuria visionava i filmati che erano stati inviati in seguito al relativo bando di concorso e sceglieva i programmi da premiare’. I presidenti di giuria sono venuti anche da fuori regione? ‘Non anche, ma tutti da altrove. Ricordo, ad esempio, Carlo Fuscagni, i giornalisti Nuccio Fava, Angela Buttiglione, Corrado Biggi, il critico mons. Claudio Sorgi, il danzatore Marco Pierin, il regista Pupi Avati…’.Come si svolgerà la prossima edizione? ‘Avrà due distinti momenti. Presso la sala della Conciliazione alle 9.30 si svolgerà un confronto tra alcuni noti esponenti del mondo televisivo. Alle 11.30 il cardinale segretario di Stato Bertone presiederà l’eucaristia nella basilica di anta Chiara. Direi che si tratta di un appuntamento da non perdere’.

AUTORE: Francesco Frascarelli