Il lievito dell’Europa

Grande festa a Norcia per il Patrono della città e Padre dell'Europa, cui ha trasmesso i valori di fondo. Nascerà presto un Centro studi benedettino

Norcia una festa di san Benedetto nel segno della riscoperta dei valori attraverso i quali è nata l’Europa, quell’Europa cristiana che rispetta tutti i cittadini. Questo è stato il filo conduttore della festa in onore di Benedetto patrono d’Europa. Tutto è iniziato con il viaggio in Romania, dove è stata accesa la fiaccola ‘pro pace et Europa una’. Poi, dopo un giro per i principali luoghi benedettini del centro Italia, la significativa fiammella della pace è rientrata a Norcia. La sera del 10 luglio è stata accolta, nella piazza principale della città, dall’arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Riccardo Fontana, dal sottosegretario ai trasporti, Andrea Annunziata, e dal sindaco di Norcia, Nicola Alemanno. Era presente anche l’abate di Subiaco, dom Mauro Meacci. Le centinaia di persone accorse per assistere all’evento, all’arrivo della fiaccola, hanno gridato ‘pace, pace, pace’. Un lungo applauso e il suono a distesa delle campane del municipio e delle chiese vicine hanno accompagnato l’accensione del tripode ai piedi della statua di san Benedetto. Mercoledì 11 luglio, festa del Santo, la giornata è iniziata con un interessante convegno dal tema ‘L’etica del lavoro e la cultura benedettina’. Si sono affrontati alcuni punti fondamentali della Regola benedettina, come il lavoro, che deve essere considerato come un valore e non come unico obiettivo per sopravvivere. È stata ribadita la necessità di recuperare in Europa valori come la dignità dell’uomo, necessario per l’interpretazione dei diritti e per unificare e compattare i diritti fondamentali. Per poter attualizzare ciò, l’Europa non deve essere solo un progetto, ma ha bisogno della memoria e delle radici cristiane, anime vere dei 27 Stati dell’Unione. E la sintesi più alta di questo progetto sono san Benedetto da Norcia e i suoi monaci, che di fronte ai bisogni della gente hanno risposto con opere concrete. ‘Benedetto – ha detto l’Arcivescovo di Spoleto – è un esempio di come la Chiesa sia fermento per la società; il mondo benedettino può essere considerato come lievito per la nostra Europa’. I temi trattati saranno oggetto di approfondimento più dettagliato del Centro di studi benedettino, che sorgerà a breve a Norcia. La festa in onore del Patrono si è conclusa con il pontificale presieduto da mons. Fontana, insieme ai monaci e ai sacerdoti della diocesi, nella basilica costruita sulla casa natale dei santi Benedetto e Scolastica.

AUTORE: Francesco Carlini