SPOLETO- Un enigma raffaellesco. Il caso della Trasfigurazione della chiesa di San Domenico a Spoleto, è il titolo del nuovo appuntamento con IncontrArti oltre l’immagine. Il progetto, promosso dai Musei Ecclesiastici Umbri (MEU), sostenuto dalla Regione Umbria, attraverso un ricco programma di eventi, sta accompagnando le persone in uno speciale tempo sospeso per andare oltre l’opera d’arte ed entrare così nel mistero che rappresenta.
Il nuovo appuntamento, con IncontrArti oltre l’immagine, organizzato dall’Archidiocesi di Spoleto-Norcia in collaborazione con i Laboratori dei Musei Vaticani, è in programma mercoledì 20 gennaio alle ore 17 e potrà essere seguito sui canali social della Diocesi di Spoleto-Norcia e del Museo diocesano (Facebook, SpoletoNorcia e Duomo di Spoleto – Complesso Monumentale; YouTube, Archidiocesi Spoleto Norcia).
L’incontro on line, sarà introdotto dall’arcivescovo di Spoleto-Norcia monsignor Renato Boccardo, che metterà in luce l’idea del progetto e il rapporto con i Laboratori dei Musei Vaticani. Interverranno, Barbara Jatta Direttore dei Musei Vaticani (che parlerà della Trasfigurazione di Raffaello ai Musei Vaticani), Elvira Cajano, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, (che parlerà della provenienza dell’opera di Spoleto, del ruolo della Soprintendenza e degli obiettivi che si vogliono perseguire nelle ricerche), Vittoria Garibaldi, Direttore Tecnico Scientifico del Laboratorio di Diagnostica Beni Culturali di Spoleto (che parlerà delle indagini diagnostiche che saranno approntate sul dipinto di Spoleto, delle varie tipologie che saranno utilizzate e dei risultati attesi), Antonella Filiani, Presidente della COOBEC di Spoleto (che parlerà delle indagini che saranno eseguite sulla tecnica pittorica dell’autore della tela di Spoleto).