Don Bosco. Iniziano il prossimo 2 febbraio i 3 anni di festeggiamenti per il centenario a Perugia

“Cento anni di futuro”. È questo lo slogan scelto dall’Istituto salesiano “Don Bosco” di Perugia per il traguardo dei 100 anni (1922-2022) i cui festeggiamenti si svilupperanno nell’arco di un triennio, fino al 2023. La presenza della Famiglia salesiana infatti, ha caratterizzato non poco la vita culturale e sociale della città, non discostandosi dai suoi punti di riferimento: la casa, la famiglia e la spiritualità della relazione educativa.

Questo traguardo, ricorda il direttore dell’Istituto salesiano don Giorgio Colajacomo, “è segnato da due tappe storiche e indimenticabili per tante generazioni di giovani, l’arrivo nella sede del Penna Ricci di borgo Sant’Angelo, nel 1922, e il trasferimento nell’odierna di via San Prospero, a partire dal 1958”.

IL LOGO DEL CENTENARIO: la simbologia

Il logo è costituito dal simbolo della Congregazione Salesiana che rappresenta la casa, la famiglia. La forma è un arco, come la Cappella dell’Istituto, con dieci icone ad archi. Le 12 stelle rappresentano Maria Ausiliatrice, la Maestra di Don Bosco. Per i colori: l’azzurro sullo sfondo richiama al paradiso; il rosso è l’amore per i giovani; il bianco la purezza; verde giallo e metallico le tre realtà salesiane (prato, residenza e scuola).

I festeggiamenti avranno inizio domenica 2 febbraio, a partire dalle ore 10 presso l’Istituto, con la partecipazione del cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, della presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, del sindaco di Perugia Andrea Romizi, del rettore dell’Università degli Studi Maurizio Oliverio e della prorettrice dell’Università per stranieri Donatella Gambini, “invitati a confrontarsi – sottolinea Colajacomo – sulla linea tracciata dal Santo: ‘Buoni cristiani e onesti cittadini’”.

Gli eventi del 2020

Prossimo evento del 2020 sarà poi l’assemblea nazionale dei Centri di formazione professionale salesiana, che Perugia ospiterà il 23 aprile alla Sala dei Notari, in occasione del 40° di fondazione del Cnos-Fap.

Sono molte le iniziative in programma, con la sponsorizzazione di Regione e Comune e promosse con una grande Lotteria e con una app per seguirle. Prevista la riqualificazione dell’antica chiesa di San Prospero e il rilancio dei Centri di Formazione professionale di Perugia, Foligno e Marsciano nel 40°, l’8 maggio 2020, e nell’inizio corsi, il 10 novembre. Ancora, nell’ottobre 2020 sarà pubblicato un fascicolo con le ‘lettere a Don Bosco’ degli allievi dei centri professionali e la mostra dei loro ‘capolavori’ alla Rocca Paolina.

2021

Per il 2021 è prevista invece la riedizione delle Olimpiadi salesiane, l’aggiornamento del libro del 90° e un concorso di composizione su Don Bosco in collaborazione con il Conservatorio.

2022

Il 2022, tra le varie iniziative, vedrà un grande convegno educativo con le Università di Perugia e con la Facoltà pontificia salesiana di Roma sul cambio culturale portato dai social media.

2023

Uno studio sull’influenza salesiana nella società perugina e la rievocazione della processione di Maria Ausiliatrice in borgo Sant’Angelo il 24 maggio, coroneranno le celebrazioni nel 2023, all’avvio del 2° secolo.