Breve guida del Museo archeologico nazionale dell’Umbria e mostra “Velimna”. Gli etruschi del fiume”

La guida

E’ stata presentata il 25 ottobre, nella sala Cerp della Rocca Paolina, da Anna Eugenia Feruglio, già soprintendente archeologica, la guida breve del Museo archeologico nazionale dell’Umbria, a cura di Luana Cenciaioli (Futura edizioni), direttrice del museo. Il volumetto raccoglie in sintesi il percorso espositivo del museo, dedicato alle testimonianze delle antiche popolazioni provenienti dal territorio regionale.

Partendo dalla descrizione del complesso monumentale di San Domenico di Perugia, in cui il Manu (Museo archeologico nazionale dell’Umbria) è ubicato, la guida ripercorre la storia del museo e delle varie collezioni che nel corso degli anni sono state incrementate, dedicando brevi capitoli, corredati di immagini, alle varie sezioni espositive. Il chiostro inferiore, con la famosa tomba etrusca dei Cai Cutu, i lapidari e i sarcofagi romani e puteale. Il chiostro superiore dove, tra i vari materiali figurano urne cinerarie etrusche, collezioni di amuleti, oreficerie, amuleti, bronzi e la tomba dei Cacni. Segue la sezione Preistoria e Protostoria, la collezione di gemme e la Wunderkammer (Camera delle meraviglie), il ripostiglio di Contigliano. Spazi per mostre temporanee ed esposizioni tematiche, il Salone Umbri ed Etruschi, il Cippo perugino, le necropoli del perugino, per concludersi con la sezione Perugia dalle origini all’epoca tardo-antica e l’Età romana.

Velimna, gli etruschi del fiume

La presentazione è una delle tante iniziative contenute nel programma di “Velimna, gli etruschi del fiume”, giunta alla 17a edizione, promossa dalla Pro Ponte di Ponte San Giovanni, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività culturali, il Museo archeologico nazionale dell’Umbria, la Necropoli etrusca del Palazzone e l’Università di Perugia. Quest’anno la manifestazione, da settembre alla fine dei novembre, ha avuto un programma con varie attività: conferenze, visite guidate alle aree archeologiche e musei, convegni con studiosi di fama, presentazione di libri.

La mostra

E’ ancora in corso fino al 27 ottobre la mostra dedicata a tutte le edizioni di Velimna, presso la Rocca Paolina di Perugia, con pannelli esplicativi scientifico-fotografici, riproduzioni di reperti e costumi etruschi, pubblicazioni, dedicati agli aspetti della vita e cultura etrusca ed utilizzati per le precedenti edizioni e i cortei storici. “Un’esposizione – spiega Antonello Palmerini, presidente della Pro Ponte – che quest’anno, grazie alla posizione centrale della Rocca Paolina e al periodo, (nelle passate edizioni si svolgeva i primi di settembre) ha ricevuto un ampio consenso di pubblico, oltre 250 studenti delle scuole primarie e secondarie di I grado, così come tanti turisti; molti erano stranieri che nel quaderno delle firme hanno lasciato le loro ottime impressioni. Quest’anno non abbiamo fatto il corteo storico, ma lo riproporremo l’anno prossimo”.

“L’iniziativa di Velimna – sottolinea Palmerini – nel corso delle precedenti edizioni ha consentito varie collaborazioni con le scuole durante l’anno, una fra tutte la realizzazione di una guida per bambini dell’Ipogeo dei Volumni da parte degli alunni di una V della scuola primaria Mazzini di Ponte San Giovanni”.

Dal 24 novembre al 1° dicembre, presso il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia di Roma, sala della Fortuna, si terrà una mostra sull’attività svolta da Velimna, dal 2002 ad oggi, con pannelli esplicativi, riproduzioni, costumi, pubblicazioni e conferenze riguardanti vari temi della vita quotidiana etrusca. “La manifestazione – sottolinea Palmerini – è stata infatti vincitrice di un bando del Ministero per la divulgazione della cultura etrusca, e di questo siamo molto orgogliosi”.
Manuela Acito