Il programma
VENERDÌ 18 OTTOBRE 2019
Foligno, chiesa di S. Paolo
ore 15,00 Accoglienza
ore 15,30 Saluto del Presidente della CEU
ore 15,45 lectio divina su Mt 13, 44 (p. Giulio Michelini, ofm)
ore 16,00 relazione a carattere socio-religioso (prof. Luca Diotallevi, professore ordinario di sociologia)
ore 16,45 intervallo
ore 17,15 relazione a carattere teologico-pastorale (mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara)
ore 18,15 Celebrazione del Vespro
SABATO 19 OTTOBRE 2019
Foligno, sedi parrocchiali della città
ore 9,30 preghiera e avvio dei Tavoli di lavoro
ore 13,00 pranzo
Foligno, chiesa di S. Paolo
ore 14,30 Tavola rotonda con “ospiti significativi dell’Umbria”
ore 16,00 Conclusione del Presidente della CEU *
ore 17,00 Celebrazione dell’Eucaristia
* la sintesi dei Tavoli di lavoro si farà dopo l’Assemblea, per consegnare ai Vescovi del materiale utile alla redazione di un Documento pastorale.
Il luogo
Le origini della nostra Unità pastorale rimandano agli anni 1989-1994, quando il parroco di Fiamenga, don Giovanni Nizzi, fu incaricato anche della parrocchia di Budino, e poi nel 1994 anche delle parrocchie di Maceratola e Cave.
Sorse così la “Comunità interparrocchiale di Budino, Cave, Fiamenga e Maceratola”, cioè di tutte le parrocchie della campagna nord-ovest di Foligno.
Nel 2003, nacque l’Up “Giovanni Paolo II”, mettendo insieme la comunità interparrocchiale della campagna con la parrocchia urbana di San Giacomo. Gli abitanti dell’intera Up ad oggi sono circa 7.500.
Dal 2009 il centro di questa vasta parte della diocesi di Foligno è la nuova chiesa di San Paolo.
L’originalità del progetto della nuova chiesa è unita a una sua peculiarità, ovvero al fatto estremamente positivo che i suoi tre presbiteri (don Antonio Ronchetti, il sottoscritto don Giovanni Zampa e don Simone Marchi) vivono in comunità; è così giustificato e attutito il pericolo di mettere in ombra le antiche identità delle parrocchie componenti.
Inoltre collaboratori preziosi sono i diaconi permanenti Nikita Chiocchi e Tommaso Calderini. Un buon numero di ministri straordinari della Comunione e accoliti permette di servire e rendere presente la comunità ecclesiale su tutto il vasto territorio. La catechesi settimanale per tutte le fasce di età, soprattutto per gli adulti e i genitori impegnati nell’iniziazione cristiana, è l’attività che maggiormente impegna i presbiteri, diaconi e i numerosi laici coinvolti.
Sono infatti in corso sperimentazioni per nuove proposte di catechesi sette giorni su sette e di celebrazione dei sacramenti che vedono coinvolti genitori e figli. Esperienze particolarmente significative sono il servizio svolto dal Centro d’ascolto della Caritas parrocchiale e le attività estive (oratorio, vacanza famiglie, campi scuola per i ragazzi).
Presso il complesso di San Paolo si volge tutti gli anni il corso della Scuola interdiocesana (Assisi-Foligno) di teologia per operatori pastorali. La fruibilità degli spazi della nuova chiesa è occasione di continue proposte formative da parte della diocesi e di altre agenzie educative.
Le altre parrocchie di periferia arricchiscono la proposta pastorale e spirituale dell’Unità pastorale con le loro feste e tradizioni, tra cui la ultrasecolare processione del Cristo morto e sacra rappresentazione del Venerdi santo, antica e modernissima forma di evangelizzazione.
Tutta la attività è condivisa nella programmazione e verificata nei suoi pregi e difetti con gli organi di partecipazione che sono unici per tutta l’Up. Questi sono formati da rappresentanti di tutte le cinque parrocchie nonché dei singoli servizi e delle associazioni che hanno sede nelle strutture parrocchiali.
Don Giovanni Zampa