Il Difensore civico: chi è? A che cosa serve?

Dopo 23 anni, il 19 febbraio scorso il Consiglio regionale dell’Umbria ha nominato il Difensore civico votando Marcello Pecorari, unica candidatura presentata. E dopo quattro mesi, il 14 giugno, Pecorari ha presentato un primo bilancio della sua attività alla stampa spiegando anche chi e perché può richiedere il suo intervento.

“Il Difensore civico regionale opera per una pubblica amministrazione imparziale, trasparente, efficace ed efficiente negli ambiti della sanità, dei servizi sociali, della disabilità, di trasporti regionali, dei fondi europei e in ogni materia di competenza regionale” ha detto Pecorari, sottolineando che il difensore civico è chiamato a tutelare i cittadini da eventuali abusi o ritardi della pubblica amministrazione.

“Caratteristiche del difensore civico sono l’imparzialità, il non essere soggetto ad alcuna forma di controllo, la gratuità dei servizi” ha aggiunto Pecorari, annunciando che verrà a breve attivato un sito internet, mentre già sono in funzione un indirizzo di posta elettronica (difensorecivico@alumbria.it) e un numero telefonico (075 5763215) ai quali può essere contattato.

Quanto al bilancio, in questi primi mesi di attività il suo Ufficio ha ricevuto in media tre istanze al giorno di vario tipo, ma le più frequenti riguardano i rapporti con la sanità: il difensore civico è anche garante dei diritti del malato.

INFO UTILI SUL DIFENSORE CIVICO, LEGGE E AMBITI DI INTERVENTO sull’edizione digitale de La Voce.

M. R. V.