Venerdì 6 ottobre, a Valfabbrica, si è tenuto un presidio dei sindacati e delle amministrazioni locali, per chiedere il prosieguo dei lavori della Perugia – Ancona ed impedire il blocco sostanziale del cantiere della “Grassetto”. Una manifestazione bipartisan che ha visto in strada esponenti politici come il consigliere regionale Ada Girolamini e l’onorevole Benedetti Valentini.
Presenti gli esponenti regionali della Cgil e i sindaci o loro rappresentanti dell’Alto Chiascio. Per Gubbio c’era il vice sindaco Renato Albo, a seguire Angelo Scassellati per Gualdo, Ottavio Anastasi per Valfabbrica e Mauro Monacelli per Fossato di Vico. Sono stati distribuiti volantini ai passanti per spiegare le ragioni della protesta, di fronte ad un empasse burocratico che ha fatto arenare i lavori durante la costruzione delle gallerie di Casacastalda. Nel frattempo che la burocrazia fa il suo corso, i cittadini del territorio di Valfabbrica e Casacastalda – scrivono in una nota congiunta sindaci e sindacati – sono costretti a convivere con sinistri e disagi inammissibili: basti ricordare il gravissimo incidente che ha visto coinvolta un’autocisterna nei giorni scorsi, con pesanti conseguenze sul piano della viabilità e ambientale.
Il sindacato regionale e provinciale insieme alle istituzioni, ritiene fondamentale che venga completato il primo stralcio del quinto lotto, che può rendere fruibile tutto il tratto. Inoltre è importante che per la Regione dell’Umbria diventi prioritario il lotto Pianello -Valfabbrica, all’interno del Quadrilatero, che deve essere immediatamente cantierizzato. L’obiettivo di lotta è finalizzato al completamento dell’opera Perugia-Ancona.
Il sindacato confederale e gli enti locali, proseguiranno la mobilitazione sottolineando due aspetti: l’Anas consegni la perizia in tempi brevi, in questo senso s’invita anche la Regione a chiarire il giallo incredibile che c’è intorno alla perizia; conseguentemente è indispensabile proseguire i lavori in tempi rapidissimi per completare un’arteria sicuramente strategica per l’Umbria e per le Marche. “È dal 1991 che aspettiamo. Ora basta! La Perugia – Ancona deve essere assolutamente ultimata” è il motto unanime affinché la ripartenza dei lavori diventi una priorità per l’Umbria. Il sindacato regionale e provinciale e le istituzioni porteranno queste esigenze e questi obiettivi all’incontro che ci sarà con il ministro per le Infrastrutture Antonio Di Pietro, che sarà presente in Umbria il 17 ottobre.