Veglia di Pasqua: arriva il momento dei battesimi. Ecco che si avvicina all’altare un gruppo di adulti… i genitori? E i bambini dove li hanno lasciati? No, quelli da battezzare sono proprio loro, gli adulti. Succede piuttosto spesso ultimamente, anche quest’anno ad esempio a Perugia e a Todi. È in qualche modo un ritorno alla Chiesa antica, quando spesso le persone scoprivano Cristo in età matura dopo essere nate e cresciute in una società pagana. Le storie di questi catecumeni odierni sono diversificate. Ci sono italiani e stranieri. C’è chi ha incontrato il cristianesimo per la prima volta in età adulta, e chi il battesimo in realtà l’aveva ricevuto, sì, ma poi non ha mai messo piede in chiesa, e adesso si accosta a cresima ed eucaristia. Il Signore tutti ama e accoglie, a qualunque età e con qualunque trascorso. Un segno dei tempi: la Chiesa cambia, ed emerge in primo piano l’adesione a Cristo fatta con consapevolezza. È questa la vera “luce” che emana dal Cero acceso a Pasqua, la Luce vera che illumina ogni persona.
Auguri di buona Pasqua da La Voce che tornerà nelle vostre case la prima settimana di maggio!