SOS Darfur

Comune e organizzazioni private collaborano per aiutare la popolazione del Sudan

Sabato scorso è stata organizzata a Spoleto una estemporanea di Arti visive, al fine di sensibilizzare la popolazione sulla situazione del Darfur. Gli artisti, studenti dei corsi serali dell’Istituto d’arte ‘L. Leonardi’ di Spoleto, insieme agli allievi dei laboratori di pittura, metalli, tessitura e fotografia, hanno realizzato, durante l’arco della giornata, opere sul tema dell’incontro tra popolazioni e culture diverse. L’iniziativa, promossa dal Gruppo di solidarietà internazionale S.o.s. Darfur, di cui fanno parte il Comune di Spoleto, Cidis onlus, Alisei ong, Consorzio Cisei e cooperativa sociale Girasole, rientra nel progetto ‘Educazione sanitaria in favore della popolazione in Darfur occidentale – Sudan’, un progetto importante, volto a concretizzare azioni di sostegno in un’area in cui la popolazione vive in condizioni al limite della sopravvivenza. La collaborazione tra organizzazioni del privato sociale ed una istituzione pubblica come il Comune di Spoleto dimostra la sensibilità alle cause sociali presenti nel proprio territorio, e ora anche proiettata nelle questioni internazionali; incoraggianti i presupposti per un reale sviluppo decentrato di un Paese veramente bisognoso di aiuto. Il Gruppo di solidarietà internazionale è presente in Sudan dal novembre 2004, quando è stata effettuata una missione di valutazione nel Sud Darfur. A seguito del proprio riconoscimento da parte del governo sudanese, in data 9 dicembre 2004, Alisei Ong ha aperto un ufficio di coordinamento, un ufficio operativo ed uno logistico in diverse zone del Paese. D’altra parte, Cidis onlus è mobilitato per lo svolgimento di azioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica locale e nazionale e per il sostegno di progetti di cooperazione internazionale ed emergenza umanitaria. S.o.s. Darfur opera in Umbria per la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione, per la diffusione di informazioni riguardanti le attività del progetto e i risultati ottenuti, con l’obiettivo primario di contribuire ad innalzare i livelli di informazione e la consapevolezza dell’opinione pubblica regionale sulla situazione attuale in Darfur occidentale, così da promuovere iniziative concrete di raccolta fondi. Inoltre, S.o.s. Darfur agisce con l’intento di creare una nuova sinergia tra istituzione pubblica e privato sociale per contribuire a stimolare l’impegno della collettività verso politiche di cooperazione allo sviluppo, finalizzate alla difesa dei diritti delle categorie più svantaggiate. L’area di intervento in Sudan è quella della provincia di Ed Dain nel Sud Darfur. L’azione consentirà di prevenire le malattie legate alle scarse condizioni igieniche, a possibili rischi di contaminazione del suolo e delle acque di falda, anche in considerazione del preoccupante sovraffollamento dei campi ospitanti i profughi.In programma, per sostenere l’iniziativa, c’è anche una mostra mercato aperta alla cittadinanza, che sarà inaugurata nel mese di luglio, in cui verranno esposte e messe in vendita le opere realizzate.

AUTORE: Marta Bartoli