Tanti segni dello Spirito

Solenne e sentita anche quest’anno la veglia di Pentecoste che mons. Pellegrino Tomaso Ronchi ha presieduto in cattedrale, sabato scorso. Mons. Ronchi – durante la celebrazione in cui la Chiesa si arricchisce di ministeri laicali – ha ricordato che tutti i cristiani, segnati dallo Spirito santo, hanno la responsabilità di essere testimoni di Gesù. Testimoniare può significare tante cose, come ‘non temere la sofferenza, l’incomprensione, il rifiuto, in un mondo che ancora oggi perseguita i cristiani’. Ed oggi, ha precisato il Vescovo, questa persecuzione spesso si manifesta come subdola opposizione ad ogni forma di cultura cristiana. Testimoniare Cristo con la forza dello Spirito significa anche amare i nemici, pregare per i persecutori, benedire e non maledire. Numerosissimi i segni dello Spirito santo che non rimangono mai nascosti: li possiamo vedere sia in anime privilegiate come i santi, sia in coloro che anche oggi giungono al sacrificio della propria vita per non rinnegare la fede, sia in coloro che spendono la loro vita per il bene dei fratelli; ancora, in tante anime che con tenacia lavorano per la giustizia e per la pace; lo Spirito lavora in tante persone che educano i fanciulli alla fede, assistono e confortano i malati, si prestano al recupero dei tossicodipendenti. Non manca di abbondare, lo Spirito santo, nelle coppie di sposi che sanno dare al matrimonio una via cristiana, come nei tanti che si consacrano per il regno dei cieli. Mons. Ronchi ha affidato ad alcuni laici i ministeri di accolito, lettore, e quello straordinario dell’eucaristia. Dopo il rito di ammissione al diaconato permanente di Giorgio Mariotti (della parrocchia di Nuvole) e di Franco Rossi (San Pio X), sono stati istituiti accoliti il seminarista Paolo Bruschi e Giovanni Braganti (Zoccolanti). Il lettorato è stato affidato a Isidoro D’Anna (San Domenico), Luigi Vitali (Selci), Lucio Crispoltoni e Massimo Cavargini (Lerchi), Filippo Milli (Promano) e Stefano Scarscelli (Cinquemiglia). Ministri straordinari dell’Eucaristia sono Isabella Marini (San Domenico), Elena Serafini (San Secondo), Suor Daniela Littamè (Madonna delle Grazie), Laura Pirotti (Montecastelli), Stefania Bagnini e Anna Maria Boschini (Niccone). L’indomani mattina in cattedrale cinquantasette ragazzi, delle parrocchie del centro storico e della parrocchia di San Martin d’Upò, hanno ricevuto il sacramento della cresima. Il mercoledì precedente i ragazzi, accompagnati dai loro parroci e catechisti, avevano terminato la preparazione per ricevere il sacramento della cresima con un pellegrinaggio a Roma.