La Fondazione Brunello e Federica Cucinelli e il Comune di Norcia hanno presentato il progetto di restauro del teatro e della torre civica del Comune di Norcia, che prenderà il via entro un mese.
“Ringraziamo di cuore Brunello Cucinelli e la sua famiglia per aver abbracciato fin da subito il progetto con questo ulteriore gesto di vicinanza nei confronti della nostra comunità e della nostra città” ha detto il sindaco, Nicola Alemanno. “La torre campanaria rappresenta il simbolo civico più alto; la campana ha scandito i momenti più importanti della nostra comunità e quanto prima potremo tornare a risentire i suoi rintocchi. Il suo recupero – continua – indicherà la possibilità che ce la stiamo facendo e al contempo che la ricostruzione pubblica e privata è partita”.
Per quanto riguarda il teatro civico, la Fondazione si occuperà della parte strutturale mentre il Comune di Norcia prenderà in carico il rifacimento degli interni come gli impianti e gli arredamenti.
“Norcia è una città amabile, da sempre nel mio cuore e nella mia anima; rappresenta per il mondo intero spiritualità, misticità e tolleranza” ha detto Brunello Cucinelli. “La nostra identità è forgiata sull’universalità del messaggio di San Benedetto e nella visione di una nuova Europa Norcia sarà speciale. Crediamo che que- sto progetto – ha proseguito – si inserisca perfettamente nel nobile fine della Fondazione che è quello di abbellire l’umanità”.
Lo stesso Cucinelli ha annunciato l’intenzione di restaurare anche il museo della Castellina, così che possa essere ripristinata gran parte dell’immagine della piazza di Norcia e far sì che le opere, attualmente ricoverate nel deposito di Santo Chiodo a Spoleto, possano tornare nel luogo d’origine.
Alla conferenza stampa erano presenti anche la soprintendente Marica Mercalli e l’ing. Stefano Podestà, curatore del progetto.
Il restauro della torre civica, reso possibile dall’ “Art Bonus”, avverrà in tre fasi: il puntellamento interno per sostenere la volta della cella campanaria; l’allestimento di un ponteggio quindi avverrà lo smontaggio controllato della torre campanaria. Lo smontaggio, ultima fase, inizierà dopo il 4 agosto, giorno in cui il maestro Riccardo Muti dirigerà un importante concerto in piazza San Benedetto.