Incognite di Calendimaggio

ASSISI. La grande festa si approssima

La primavera si impone ad Assisi quando torna la festa di Calendimaggio. Una festa che, fissata nella fase culminante il 4 – 5 – 6 maggio, garantirà il suo solito splendore nonostante il dolore dei partaioli e di tutti gli organizzatori (Ente), per la prematura scomparsa di Adolfo Broegg, animatore dello storico gruppo musicale Ensamble Micrologus, professionista di alto livello, fantasioso menestrello. La presidente dell’ente Paola Bastianini, ci ha chiarito alcuni punti. Da quanto tempo è attiva la macchina organizzativa? ‘Dall’ottobre 2005 con un ritmo serrato grazie anche alla disponibilità e pazienza della segretaria verbalizzatrice, Tiziana Bartolucci’. Quale rapporto ha instaurato l’ente con il commissario prefettizio Michele Di Prisco? ‘Sono stata benevolmente accolta insieme ai priori della Parte de Sopra e della Parte de Sotto, rispettivamente Mauro Balani e Delfo Berretti. Il commissario ha nominato i due rappresentanti dell’Amministrazione comunale in seno all’ente: due tecnici, il funzionario Rino Ciavaglia e il cerimoniere Gianfranco Chiappini’. Quali problemi destano maggiore preoccupazione? ‘Potrei iniziare dalla questione finanziaria: le elargizioni pubbliche tendono a ridursi; d’altro canto lo sponsor privato contribuisce se riscontra un referente affidabile e l’affidabilità, secondo il regolamento vigente, dipende soprattutto dalle due Parti alle quali è stato raccomandato un atteggiamento responsabile’. Si sente sufficientemente compresa e rassicurata? ‘Posso contare sulla collaborazione preziosa dei fiduciari di mia nomina in seno all’ente: Lidia Lazzari e Lucia Fiumi, Maurizio Della Porta e Paolo Petrozzi. Ho riscontrato e riconosco l’impegno dei rappresentanti delle due Parti nei diversi ruoli, più motivati in verità e comprensibilmente dalla competizione. Ripongo piena fiducia in Gianmario Baldoni che sovrintende al rispetto della normativa sulla sicurezza’. Si attende qualche sorpresa? ‘L’ente ha il dovere di prendere in considerazione qualsiasi evento possa essere accaduto o potrebbe accadere considerando le consequenziali reazioni. Una provocazione ‘scientificamente studiata’ sarebbe fortemente deleteria’. Altro motivo di apprensione? ‘La composizione ridotta della giuria e la tipologia troppo rigida della stessa’. Non la soddisfa di essere la ‘madrina’ del nuovo Palio? ‘Certamente, vorrei anzi che giovedì 4 si svolgesse proprio una cerimonia in onore del nuovo Palio che sarà portato nella piazza dalla Parte de Sopra. Ribadisco il ringraziamento ad Anna Maria Rodante che ha confezionato il nuovo Palio e restaurato il precedente, degnamente collocato all’interno del palazzo Comunale nella sala degli Stemmi proprio davanti al Gonfalone del municipio’.

AUTORE: Francesco Frascarelli