Il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia e presidente della Cei, oggi e domani,30-31 agosto, è in viaggio tra le diocesi colpite dal terremoto del 24 agosto 2016. “Il viaggio – si legge in un comunicato della Cei – sarà occasione per ribadire la vicinanza della Chiesa italiana alle popolazioni terremotate e per fare il punto sulla ricostruzione”. Il suo itinerario non tocca Norcia, che è stata duramente colpita dalle scosse che si verificarono il 30 ottobre, territorio che il Cardinale ha comunque più volte visitato in questi mesi, e non tocca l’Abruzzo dove si è recato già il 28 agosto invitato alla festa della “Perdonanza” a L’Aquila, dove ha ricordato le vittime del sisma del 2009 e degli altri terremoti, ultimo quello di Ischia che ha provocato la morte di due persone. In programma incontri con i vescovi locali e gli amministratori pubblici.
Mercoledì 30 il card. Bassetti è arrivato alle 8.30 a Rieti e ha incontrato il vescovo mons. Domenico Pompili. Poi ha raggiunto Amatrice e Accumoli. Nel pomeriggio l’arrivo al Sae di Pescara del Tronto, accolto dal vescovo mons. Giovanni D’Ercole. Visita Arquata del Tronto e Acquasanta Terme. A seguire una riunione di sintesi con i responsabili di Caritas diocesana, coordinamento interventi socio-economici post-sisma, ufficio ricostruzione, laboratorio della speranza e attività educative. Alle 17 partenza per Montegallo, la visita alla frazione di Castro e di Balzo, l’incontro con famiglie e bambini, un breve incontro di preghiera e la benedizione con il braccio del beato Marco prima di riornare al Sae di Pescara del Tronto per la celebrazione eucaristica. Giovedì 31 agosto alle 9 arriva in località Muccia nell’arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche, dove incontra il vescovo mons. Francesco Brugnaro; poi a Visso e Camerino. Quindi si reca a San Severino Marche e Tolentino. Ad accoglierlo il vescovo mons. Nazzareno Marconi (originario di Città di Castello) e il sindaco. Ultima tappa della giornata Macerata dove alle 18.30 presiede la celebrazione eucaristica sul sagrato della cattedrale in occasione della festa del patrono san Giuliano Ospitaliere, e la processione.
“Sono senza fiato non saprei come raccontare ciò che ho visto oggi. Vi ringrazio per ciò che state facendo. È la sinergia della carità”. Così il cardinale Gualtiero Bassetti incontrando ad Arquata del Tronto le autorità locali e quanti sono impegnati nella ricostruzione, tra cui la Caritas, ha invitato a “guardare le macerie con l’occhio della speranza. Arquata è bella: bisogna pensare un’urbanistica che si adatti al paesaggio, per ricostruire questi borghi. La ricostruzione deve suscitare attività che coinvolgano i giovani, deve suscitare un indotto di lavoro e di ripresa per i nostri giovani”. Una nota di speranza al cardinale è stata riferita da un abitante di Arquata: “Domenica 3 settembre, quattordici ragazzi riceveranno la cresima. Anche questo è un segno di rinascita. La celebrazione sarà a Pescara del Tronto”. La risposta del cardinale: “Prometto che, da lontano, il mio cuore sarà unito a quello del vescovo per il bene di questi ragazzi”.