Durante le feste natalizie si sono accavallati tanti avvenimenti religiosi nella parrocchie e nella cattedrale di San Lorenzo di Perugia che hanno raccolto molta partecipazione, nonostante che qualche giorno il tempo sia stato inclemente. È un periodo in cui i bambini sono protagonisti e rendono le manifestazioni vivaci e gioiose. In cattedrale, come è evidente, le stesse liturgie hanno assunto una particolare solennità legata alla presenza del Vescovo e al suo insegnamento che, nell’occasione, è stato puntualmente rivolto a ravvivare la fede del popolo cristiano e a ricordare l’origine cristiana del Natale, sottraendolo all’ipoteca consumistica dominante. Mons. Giuseppe Chiaretti ha la preoccupazione di ricordare ai suoi fedeli che non si può vivere ‘come se Cristo non fosse mai venuto’. Tale preoccupazione, ha detto nell’omelia dell’ultimo dell’anno, nasce dall’osservare ciò che avviene attorno e lo sforzo da molti compiuto di cambiare le regole e i principi della vita cristiana e umana tradizionale proponendo ‘un modello pagano di vita’. Vi sono state anche manifestazioni collaterali alle celebrazioni liturgiche come il pranzo per i poveri in cattedrale, che si svolge ormai da alcuni anni e che fa sempre discutere, ma che attira l’attenzione e, come afferma mons. Chiaretti, è un segno che vuole ricordare la centralità dell’amore ai poveri in nome di Colui che è voluto nascere e vive da povero. Vi hanno partecipato più di cinquecento persone entusiaste, che hanno espresso soddisfazione e gratitudine al vescovo e agli operatori della Caritas che, insieme ad altri volontari, hanno garantito una perfetta organizzazione. Sempre in cattedrale si è svolta la sacra rappresentazione dei Magi, alla quarta edizione, che ha ha avuto come destinatari bambini e famiglie ed è stata organizzata dall’Ufficio della pastorale familiare in collaborazione con la Caritas ed ha avuto un’attenzione particolare a bambini e famiglie di immigrati. Ai bambini è stato distribuito il volumetto ‘Un giorno tutto per noi. Riscopriamo la domenica in famiglia’ di cui sono autori i coniugi Silvia e Antonio Vincenti e soprattutto il cioccolato donato dagli alunni della V elementare di Pieve di Campo che lo avevano vinto partecipando al concorso ‘Trova il titolo e continua la storia…’ della scrittrice perugina Clara Sereni. Questi bambini hanno vinto tanto cioccolato quanto è il loro peso corporeo (668 Kg) e lo hanno donato alla Caritas per questa occasione. Un gesto veramente adatto a ricordare la generosità dei Magi. L’arcivescovo Chiaretti ha espresso tutta la sua affabilità nell’incontro con i bambini, compiendo gesti che parlano il linguaggio del Vangelo da tutti immediatamente comprensibile.