Le cattedrali cuore d’Europa

Si tiene a Orvieto il 1'Congresso internazionale sulle cattedrali. La città ha due rappresentanti nella neonata Associazione delle Fabbricerie italiane

Un grande desiderio si realizza, quello di offrire all’attenzione di tutti: studiosi, esperti, storici, ma anche dei ‘semplici’ fedeli, una riflessione seria ed approfondita sul valore delle cattedrali nella cultura europea. Un desiderio che è stato perseguito per lungo tempo, soprattutto dal vescovo diocesano mons. Scanavino, che ha incontrato in questo senso la collaborazione dell’Opera del Duomo di Orvieto. Si apre pertanto venerdì 11 novembre il primo Congresso sulle cattedrali proprio ad Orvieto, città in cui sorge una delle cattedrali più imponenti e di maggior rilievo artistico d’Italia e dell’intera Europa. Il congresso si dedicherà ad indagare, attraverso gli interventi dei relatori, le connessioni tra l’arte sacra e la cultura religiosa dei primi secoli del secondo millennio, epoca in cui si andava formando la fisionomia dell’Europa degli Stati moderni. Lo scopo è quello di riuscire a valorizzare il grande patrimonio del passato che le cattedrali rappresentano, non solo come edifici sacri da visitare e ‘contenitori’ di mirabili opere d’arte, ma soprattutto come simboli magnificenti della fede cristiana, eretti per testimoniare la fede delle comunità, delle città, di intere generazioni di persone. Il messaggio che lanciano a noi uomini di oggi le cattedrali, presenti in ognuna delle nostre città più grandi, è chiaro: la manifestazione di una fede vera che si esprime innalzando a Dio delle dimore regali, in diversi luoghi della terra, dove ancora oggi noi ci rechiamo, celebriamo, preghiamo. Ecco che questo congresso delle cattedrali ruropee sarà pertanto un osservatorio in cui rilevare i segni comuni che uniscono le diverse cattedrali italiane ed europee, ma anche le loro peculiarità: si parlerà della basilica di Saint Denis e quindi delle radici del cristianesimo francese, delle cattedrali di Siena, Orvieto e di Firenze. Non mancheranno anche interventi sempre relativi ad aspetti più peculiari collegati con il tema delle cattedrali: l’architettura, le scuole pittoriche, le biblioteche, l’arte orafa, cioè tutto ciò che ha contribuito a valorizzare le cattedrali ed esaltarne la bellezza. Anche altri temi verranno toccati in questo incontro, su aspetti che riguardano da vicino le Fabbriche e le Opere delle cattedrali, organismi di origine antichissima che avevano e mantengono ancora oggi il compito di provvedere alla manutenzione, gestione e ai restauri delle chiese cui sono preposte. Questo argomento interessa molto la diocesi di Orvieto-Todi soprattutto per la presenza, nel Consiglio della neonata associazione delle Fabbricerie italiane, di due membri: Antonino Mannaioli, presidente della Fabbriceria del duomo di Todi, che ricopre l’incarico di vicepresidente dell’Associazione e di Francesco Venturi, presidente dell’Opera del duomo di Orvieto, che ne è stato nominato consigliere.

AUTORE: Francesca Carnevalini