Eloquenti gli ultimi dati diffusi dall’ufficio anagrafe del Comune di Gualdo Tadino sulla percentuale di stranieri residenti nel territorio comunale: su 15.100 abitanti, ben 1.323 risultano stranieri, quasi tutti provenienti da paesi extracomunitari (1.259, in prevalenza albanesi e magrebini) e in maggioranza uomini. La percentuale di stranieri, dunque, sale all’8,8%, rispetto al 6% di qualche tempo fa: un dato che pone Gualdo Tadino fra i comuni umbri più direttamente interessati dal flusso migratorio. Il tutto nonostante i preoccupanti segni di stagnazione che l’economia del territorio, solitamente piuttosto vivace, ha dato negli ultimi tempi, con le difficoltà del settore ceramico e la crisi della produzione di elettrodomestici. Questi i dati ufficiali. Vanno però aggiunti anche i cosiddetti ‘irregolari’. Con le nuove norme sul contratto di soggiorno per lavoro subordinato, infatti, la regolarizzazione avviene solamente dopo la stipula di un contratto di lavoro, operazione che richiede una permanenza ‘sotterranea’ anche di anni. Va quindi considerata anche la piaga del lavoro ‘sommerso’, che vede in prima linea proprio gli stranieri in attesa di permesso di soggiorno. Per questo motivo, la percentuale effettiva di stranieri risulta probabilmente superiore al 10-12%.Per gestire le esigenze di un così numeroso gruppo e per favorire la sua integrazione nel tessuto sociale cittadino, si sono mobilitati, oltre agli enti pubblici, anche la Chiesa cattolica e le altre istituzioni del territorio. Le strutture più attive, in questo senso, sono il centro di volontariato sociale della Caritas e lo sportello ‘Il mondo’ del comune di Gualdo Tadino. Sono però presenti anche il patronato Acli (a Fossato di Vico), i patronati delle varie organizzazioni sindacali, i servizi sociali e anche il centro culturale islamico. Il centro di volontariato sociale della Caritas (075.910261), aperto dal lunedì al venerdì di mattina (9-12) e il martedì e giovedì anche di pomeriggio (16-18), assicura assistenza ‘a tutto tondo’, indirizzando gli stranieri presso il centro di ascolto, dove è possibile un’assistenza anche di tipo psicologico, o verso gli appositi uffici pubblici, per il rilascio dei documenti richiesti. Lo sportello ‘Il mondo’, aperto il lunedì (10-14), il martedì, giovedì e sabato (9-14), che assiste mediamente 400 stranieri al mese, si occupa, in primo luogo, di favorire la regolarizzazione e la permanenza legale nel territorio gualdese, quindi di facilitare la sua integrazione sociale.
Stranieri in costante aumento
GUALDO TADINO. Il numero degli stranieri raggiunge la percentuale dell'8,8%: sono soprattutto albanesi e magrebini, per lo più uomini. Le strutture pubbliche e private si mobilitano
AUTORE:
Pierluigi Gioia