Don Elio. Una bella vita narrata per parole e immagini

In occasione del grande evento in memoria di mons. Elio Bromuri, verrà presentato il libro con foto, inediti e testimonianze

coperta-donelio-OKSarà presente anche don Elio all’incontro in suo onore che si terrà nel pomeriggio di martedì 11 ottobre in sala dei Notari a Perugia. E sarà presente, se non con la sua deliziosa persona, almeno con la sua sapiente parola: grazie al volume Don Elio, uomo del dialogo. Nella carità, nella libertà e nella fedeltà alla Chiesa appena pubblicato dalle edizioni La Voce, ampia raccolta di testi che sarà presentata e resa disponibile proprio in quell’occasione. A organizzare il momento di commemorazione e riflessione sono la diocesi e l’Ostello della gioventù – Centro di accoglienza da lui fondato (vedi programma più in basso)

Il libro ripercorre la vita e l’opera di mons. Bromuri in quattro sezioni principali: una serie di testi inediti; testimonianze di persone che lo hanno conosciuto bene, in diversi àmbiti della sua esistenza; una biografia; e una scelta di fotografie particolarmente significative, dalla prima comunione all’incontro con Papa Francesco.

“Testi inediti” si è detto, ed è vero e non è vero. Vero, perché si tratta di appunti personali o trascrizioni di conferenze che per la prima volta vengono date alle stampe. Ma in un certo senso non sono “inediti” perché ripropongono in tutta la sua profondità il don Elio che abbiamo conosciuto e amato. “La nostra lettera siete voi, conosciuta da tutti” diceva san Paolo ai Corinzi. Lo stesso vale per le opere che don Elio ha lasciato nel corso del suo lungo apostolato, e le impressioni che ha lasciato nel cuore di quanti lo hanno conosciuto.

Quindi, questi testi non rivelano nessun ‘altarino nascosto’, ma illuminano bene… l’altare vero. Colpisce vedere come in ogni occasione, privata o pubblica, don Elio conservasse sempre quel suo stile pacato nei toni e tuttavia solido nei contenuti. L’unico ‘stacco’ fu quello dovuto all’età: nelle pagine del diario del 1954, anno della sua ordinazione sacerdotale, si sente ancora tutta la spiritualità un po’ ieratica dell’epoca, poi pian piano il personaggio acquisisce il proprio modo di vedere Dio e il mondo, che permeerà ogni suo scritto e ogni sua azione.

Non meno importante del don Elio narrato da sé è quello narrato dagli altri. Il libro accoglie i contributi di tante persone che hanno collaborato con lui a lungo (e si spera di pubblicare in futuro un secondo volume con nuove testimonianze). Schivo nei confronti delle luci della ribalta, il diretto interessato probabilmente non avrebbe raccontato episodi che oggi è bello riscoprire sfogliando le pagine. Oltre alla confessione di stima da parte del card. Bassetti, c’è chi definisce mons. Bromuri “ecumenico per vocazione” e chi “l’uomo del sì” nel senso di “mai rispondere con un no definitivo”. “Credeva in un Dio vicino e amico degli uomini” incalza un altro testimone; “Aveva la capacità di far sentire tutti speciali” risponde un’altra persona, e “sapeva trasmettere il gusto per la ricerca della verità”. Fino agli ultimi giorni della sua parabola terrena, quando “ci ha lasciato un esempio su come affrontare la malattia e la morte”.

Così lo ricorda anche chi scrive queste righe. Ancora sorridente, un po’ stanco, realisticamente consapevole. L’ultima frase del Vangelo che ha pronunciato è stata: “Venite, benedetti dal Padre mio”.

IL PROGRAMMA DELL’INCONTRO

L’incontro “Ricordando Don Elio” si terrà martedì 11 ottobre, in due fasi. Questo il programma: Ore 16 – sala dei Notari, piazza IV Novembre, Perugia – Saluti delle autorità
Intervengono quindi: mons. Carlo Ghidelli, arcivescovo emerito di Lanciano-Ortona; Piergiorgio Lignani, presidente emerito di sezione del Consiglio di Stato; Marco Tarquinio, direttore del quotidiano Avvenire; Carlo Cirotto, presidente della cooperativa “Unitatis Redintegratio”.
Ore 18 – cattedrale di San Lorenzo: celebrazione eucaristica presieduta dal card. Gualtiero Bassetti.
All’incontro in sala dei Notari sarà disponibile il libro dedicato a don Elio, nel quale sono raccolti suoi testi inediti, testimonianze di chi lo ha conosciuto, una breve biografia e una sezione dedicata alle immagini.

AUTORE: Dario Rivarossa

2 COMMENTS

  1. L’11 ottobre, purtroppo non potro’ essere presente fisicamente alla commemorazione
    in ricordo di Don Elio. Ci saro’, pero’ ,con tutto il mio pensiero e tenendo sempre vive
    le parole, i sorrisi,gli insegnamenti che Don Elio mi ha dato nei miei vent’anni di permanenza
    a Perugia, di frequentazione della Chiesa dell’Universita’, del Centro Ecumenico, del MEIC e,
    successivamente, al mio ritorno in Sardegna, con i suoi biglietti di Auguri in occasione delle
    feste ai quali, prestampati, aggiungeva ogni volta due righe di suo pugno e che io conservo
    gelosamente.
    Giulia Goddi.

  2. Mio indimenticabile professore di liceo e maestro di vita. Una sua frase mi è rimasta scolpita nella mente e nel cuore, e sono passati cinquant’anni: “Ricordatevi ragazzi che la vita è una lotta …” Unn sacerdote, un uomo di fede, ma anche un uomo di raffinata cultura.

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