Gli operatori pastorali provenienti dalla diocesi di Assisi-Nocera-Gualdo Tadino hanno gremito il 14 ottobre il salone del centro pastorale di Santa Maria degli Angeli per partecipare all’annuale assemblea diocesana. Il vescovo, mons. Sergio Goretti, ha aperto i lavori assembleari ringraziando per la numerosa presenza. ‘Ci incontriamo, ci parliamo – ha detto il Vescovo – per capire cosa il Signore vuole da noi, alla ricerca di ciò che ci vuole proporre in questo particolare momento storico’. I lavori hanno avuto seguito con le relazioni propositive dei responsabili dei vari settori della pastorale: padre G. Raia per la catechesi; don A. Borgo per la liturgia, G. Leonardi per la Caritas; padre M. Giura per la pastorale familiare. L’Iniziazione cristiana e la catechesi rivolta ai ragazzi, giovani e adulti deve essere affidata anche a catechisti ‘laici’ che abbiano una seria e robusta formazione. Non mancano a tal proposito valide opportunità. Necessaria anche la formazione degli operatori liturgici che deve essere attuata sia a livelli diocesani che parrocchiali. I parroci dovranno essere i primi garanti e promotori della partecipazione dei laici alle iniziative diocesane che possono essere organizzate in collaborazione con la sezione ‘Arte sacra’, museo diocesano, Commissione beni culturali, Istituto teologico di Assisi. Per il settore Caritas, è stato evidenziato come sono mutati gli obiettivi della Caritas dopo il terremoto del 1997. È stata messa in evidenza l’indicazione del Vescovo agli operatori sulla linea pastorale da seguire: ‘Aprite le porte ai poveri nel rispetto del comando evangelico, fare loro spazio nelle nostre vite, aiutare il povero significa anzitutto salvargli l’anima’. Si propone un coordinamento delle Caritas parrocchiali; collaborazione tra parrocchie e Cvs; educazione alla mondialità; esperienze di lavoro in Italia e all’estero per giovani e famiglie. Dopo aver illustrato il faticoso e fruttuoso cammino degli operatori della pastorale familiare, il relatore presenta il programma eleborato: incontri di preparazione alla scoperta del proprio fidanzamento; un percorso differenziato per i fidanzati all’inizio della loro relazione; una risposta specifica per i conviventi che chiedono di celebrare il sacramento del matrimonio; percorsi di formazione per nuove ‘équipes’ educatrici; formazione permanente per gli attuali operatori, per i consulenti e coloro che si avviano alla consulenza; scuola di formazione per consulenti familiari.
Nuove proposte per il futuro
Assemblea diocesana. Le proposte dei responsabili dei vari settori della pastorale: catechesi, liturgia, Caritas, famiglia
AUTORE:
Maria Caponetto