Assemblea ecclesiale per programmare l’anno pastorale

L'11 e il 12 ottobre nella chiesa della Madonna del Latte

Si svolgerà l’11 e il 12 ottobre nella chiesa della Madonna del Latte l’annuale assemblea ecclesiale diocesana. La due giorni avrà per tema Parrocchia e giorno del Signore. Di questo appuntamento si è parlato ampiamente durante l’assemblea del clero che si è svolta in seminario lo scorso 14 settembre. Mons. Pellegrino Tomaso Ronchi ha introdotto i lavori ricordando ai preti ed ai diaconi presenti che l’assemblea del clero di settembre segna di fatto l’inizio dell’anno pastorale. Dopo le numerosissime attività estive si torna alla vita ordinaria. Al riguardo il Vescovo ha messo in guardia da alcuni rischi che si possono incontrare nella vita pastorale quali il pessimismo, il vittimismo ed il protagonismo. Il Vescovo ha voluto pure ricordare che con la parrocchia di Selci concluderà nei prossimi giorni il tempo di grazia rappresentato dalla visita pastorale, iniziata nel 2001 nelle parrocchie di Niccone e Montecastelli. Don Franco Sgoluppi ha presentato le linee guida dell’assemblea diocesana; per la verità il vicario generale della diocesi già ha inviato a tutte le componenti ecclesiali alcune schede per la preparazione dell’incontro. L’assemblea diocesana sarà guidata da don Angelo Lameri, vice direttore dell’ufficio liturgico nazionale. L’assemblea è un appuntamento annuale importante per la nostra diocesi perché è tutta una Chiesa locale che si riunisce, sotto la presidenza del Vescovo, per riflettere e programmare un anno pastorale che sta per iniziare. Non ci saranno conferenze: solo da ascoltare, né un aggiornamento da ricevere passivamente, ma ci sarà da scegliere un cammino da compiere ed ognuno ‘ nessuno escluso ‘ dovrà sentire la responsabilità di questa scelta. Il tema dell’assemblea di quest’anno è suggerito in prima battuta dall’anno dell’eucaristia che sta per concludersi. Di più, si vuole dare continuità alle riflessioni dei due anni appena trascorsi. L’assemblea di quest’anno ‘ ha precisato don Sgoluppi ‘ dovrà indicare chiaramente ciò che costituisce il cristiano, gli dà una identità ben precisa. È questo è proprio la domenica: che vuol dire la celebrazione della Risurrezione del Signore Gesù. Forse ‘ ha aggiunto il vicario generale della diocesi ‘ le nostre comunità vivacchiano o sono moribonde perché il giorno del Signore non è vissuto come si dovrebbe. Come indicato anche nelle schede per la preparazione del tema, molto vasto, sono stati estratti due aspetti dei quali si tratterà in assemblea: il primo sarà ‘la domenica oggi’, mentre il secondo ‘la domenica, giorno che rivela e forma l’identità cristiana’. Durante la riunione del clero è stata ribadita l’importanza della buona preparazione dell’assemblea diocesana. Solo una buona preparazione, personale, comunitaria, zonale,’ è garanzia di partecipazione e di riuscita.

AUTORE: F.M.