Scuola: è tempo di vacanze

Le lezioni in Umbria riprenderanno il prossimo 15 settembre

Giovedì 9 giugno è suonata l’ultima campanella per i quasi 110 mila studenti dell’Umbria. Per i bambini delle scuole dell’infanzia ci sarà ancora tempo fino al 30 giugno. Qualche giorno di attesa in più per gli studenti dell’ultimo anno delle medie e delle superiori che dovranno sostenere gli esami. ‘Un anno estremamente positivo – sostiene Graziella Novembri, ispettore dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria – ricco di attività e di progetti, realizzati dalle diverse scuole, che fa ben sperare per il futuro’. Il cammino della riforma prosegue: quest’anno è stato l’anno di avvio di quella delle medie. Sono partiti dunque i piani personalizzati, la seconda lingua e l’informatica. ‘Non siamo ancora ad un computer per ogni studente, ma la situazione è in miglioramento’ – sostiene la Novembri. Prosegue a pieno ritmo anche la riforma della scuola dell’infanzia e della primaria, con i piani personalizzati e l’informatica. Rimane aperta la questione dell’insegnante tutor: alcune scuole hanno optato per l’insegnante prevalente, referente nei confronti della famiglia. ‘Per quanto riguarda l’ingresso anticipato – prosegue la Novembri – c’è da riconoscere che le famiglie hanno fatto una scelta meditata: non c’è stata un’iscrizione in massa, solo per mandare il bambino a scuola, ma hanno saputo valutare le loro scelte’. Anche nella scuola dell’infanzia non ci sono stati anticipi diffusi: ‘l’aggravio di spesa che pesa sui comuni crea ancora qualche difficoltà nel rendere disponibili ulteriori posti’. Un problema ancora aperto è quello dell’inserimento degli studenti stranieri: sono oltre 8.000 in tutta la regione, la maggior parte provenienti dall’Albania, dal Marocco e dall’Ecuador. La loro presenza è ancora concentrata nelle periferie. Dunque per gli studenti umbri è tempo di vacanze almeno fino al prossimo 15 settembre: per gli studenti elementari, medi e medi superiori le lezioni termineranno il 10 giugno 2006, mentre il 30 giugno cesseranno le attività delle scuole materne. Vacanze di Natale: dal 23 dicembre al 6 gennaio 2006. Vacanze pasquali: dal 13 al 18 aprile 2006 compresi. A queste si aggiungeranno le varie feste nazionali e quella dei patroni di ogni città.Ma la chiusura della scuola, se fa contenti gli studenti, crea però qualche problema alle famiglie, che spesso non sanno, soprattutto se sole, a chi lasciare, negli orari di lavoro, i propri figli. Per chi non ha nonni o baby sitter che possono venire in aiuto, per i mesi estivi diverse sono le alternative proposte dai centri estivi dei comuni, dalle parrocchie, dagli oratori nonché dai campi estivi organizzati dall’Azione cattolica, o dalla Caritas con i campi di lavoro.

AUTORE: Manuela Acito