Grande e commossa partecipazione alla cerimonia commemorativa di don Eusebio Severini, parroco emerito di San Pellegrino, scomparso lo scorso 16 novembre 2014, e al quale la comunità ha dedicato una lapide commemorativa il 13 agosto scorso.
Il suo ricordo è una testimonianza di fede che “ancora oggi – ha ricordato fr. Cassian Folsom, priore del monastero benedettino di Norcia – mostra il dinamismo della tradizione, l’attualità del patrimonio di fede e di cultura. Egli ora è simbolo forte e di sfida per tutti: noi dobbiamo continuare ciò che lui ha cominciato”.
Una vita dedicata agli altri nell’accoglienza e disponibilità, come ha a sua volta ricordato Aldo Leoncilli, presidente dell’Asd Pro San Pellegrino: “Una persona che ha dato tanto a questa frazione. Per questo abbiamo voluto apporre una lapide sulle mura della sua casa natale. Nelle decine di frazioni in cui ha svolto la sua opera pastorale, don Eusebio ha seguito spiritualmente ogni giorno migliaia di persone e di famiglie e ha arricchito la vita culturale e spirituale di Norcia”.
A nome dell’Amministrazione comunale è intervenuto il vice sindaco Pierluigi Altavilla, che ha descritto don Eusebio come “da sempre impegnato nella conservazione della storia e delle tradizioni del Comune di Norcia. Fu lui a trasportare nell’edificio di San Francesco tutte le testimonianze e i documenti archivistici, soprattutto in occasione del sisma del 19 settembre 1979”.