Sono stati quindici giorni intensi. Il primo giorno nella messa di inizio si poteva intravedere il gesto caratteristico della visita pastorale quando il Vescovo, al termine, ha voluto salutare uno ad uno tutti i partecipanti. Il pomeriggio seguente una preghiera al cimitero con un gruppo di persone, a sottolineare il legame con i morti e la fede nella risurrezione. Poi, dal lunedì al venerdì, si partiva alle 9, con interruzione intorno alle 12; si riprendeva alle 15 per finire intorno alle 17.30. In questo movimento il Vescovo ha voluto visitare le tante aziende che operano nell’attuale territorio della parrocchia. Un incontro con tutte le persone presenti: operai, impiegati, imprenditori, salutandole una ad una; poi una parola al gruppo richiamando il valore della riconciliazione, del perdono, della cordialità ed invitando ad evitare lo spreco come forma di offesa ai milioni e milioni di esseri umani che ancora non riescono ad avere un pasto al giorno. La gente ascoltava attenta, anche meravigliata di vedere un Vescovo nei luoghi di lavoro; e rispondeva con altrettanta cordialità, compresi i lavoratori stranieri. Il Vescovo ha potuto ancora constatare come la gente di Castello sia attiva e dinamica e come nelle attuali difficoltà economiche cerchi di impegnarsi perché tutte le persone abbiano un lavoro, e con esso la possibilità di una vita dignitosa. Nei pomeriggi della prima settimana visita agli anziani ed ammalati, 45 persone all’interno delle proprie famiglie, tutti contenti di questa particolare attenzione del Vescovo. Per loro e per i familiari una parola di incoraggiamento e per tutti l’immagine di madre Teresa con l’invito a dare il meglio di se stessi anche davanti alle delusioni, ai rifiuti e alle derisioni. E poi la scuola elementare, la scuola materna, l’asilo nido, la scuola di catechismo ed il doposcuola parrocchiale. Anche qui il Vescovo ha manifestato questo suo desiderio di stare in mezzo ai bambini ed ai ragazzi dialogando con loro, ascoltando i loro canti e le loro espressioni di gioia, accettando volentieri i loro disegni che lo ritraevano in vari atteggiamenti. Un altro festoso momento conviviale è stato nella sede della società rionale, dove i consiglieri hanno preparato una gustosa cena, presenti alcuni rappresentanti delle istituzioni e dei gruppi operativi del quartiere. Partecipata la messa conclusiva con il coro che ha guidato i canti in modo vivace ed una processione offertoriale con i simboli delle attività produttive ed una targa ricordo della visita.
Insieme agli operai delle aziende
Conclusa visita pastorale a Riosecco: in regalo tanti disegni dai bambini
AUTORE:
Don Paolino Trani