Don Sigismondi Vicario generale

Il 29, festa di san Costanzo, in cattedrale la consacrazione episcopale di mons. Ceccobelli con il cardinale Antonelli. Nuovi incarichi anche per don Pignani e don Panzanelli

Sarà una festa del santo patrono particolarmente solenne questo 29 Gennaio. Oltre alla tradizionale e partecipata ‘Luminaria’ dei vespri di San Costanzo (venerdì 28 ore 17, alla chiesa del santo), il 29 (ore 16.30), in Cattedrale si svolgerà l’ordinazione episcopale di mons. Mario Ceccobelli, vescovo di Gubbio. Saranno presenti il cardinale Ennio Antonelli, il nunzio apostolico mons. Paolo Romeo, una quindicina di vescovi umbri e dell’Umbria, oltre alle autorità civili, militari, politiche di Perugia e Gubbio. Vescovo consacrante sarà l’arcivescovo di Perugia mons. Giuseppe Chiaretti, assistito dai vescovi conconsacranti mons. Pietro Bottaccioli, emerito di Gubbio, e mons. Allan Chamgwera, emerito di Zomba (Malawi). L’ultima consacrazione episcopale avvenuta nella cattedrale di Perugia risale a 34 anni fa, quando fu consacrato vescovo il sacerdote perugino mons. Carlo Urru. Intanto l’Arcivescovo ha annunciato al clero, in occasione del ritiro mensile di giovedì scorso, di aver ridistribuito gli incarichi che erano di mons. Ceccobelli, a tre sacerdoti. Don Gualtiero Sigismondi, è il nuovo vicario generale, ha pure l’incarico di responsabile dell’Ufficio per il Clero, con il compito di seguire i sacerdoti nelle loro necessità (di salute, di aiuto nel lavoro, di situazioni difficili…), con l’affetto e la sollecitudine che sono stati di mons. Ceccobelli, e di provvedere a iniziative di formazione spirituale, pastorale, culturale del clero. È delegato dell’arcivescovo alla presidenza del Comitato direttivo di controllo del Fontenuovo-ONLUS. Don Renzo Piccioni Pignani ha la responsabilità di Moderatore della Curia, con particolare riguardo ai problemi del personale laico. Don Augusto Panzanelli è anche delegato vescovile per l’intero comparto economico con la supervisione di tutti i settori amministrativi, secondo il criteri indicati al n. 20 del Regolamento di Curia. È anche delegato dell’arcivescovo, quando occorra, nell’assemblea dei soci della Sagisc. Scegliendo don Gualtiero come vicario generale, l’arcivescovo ha inteso dare un segnale all’Archidiocesi nella direzione d’un forte impegno sia sul piano della nuova evangelizzazione che della interiorità seria ed esemplare; ma ha pure scelto una persona cui affidare la complessa articolazione, anche concettuale, del Sinodo diocesano, che farà seguito alla Visita pastorale.

AUTORE: M.R.V.