I bambini in duomo festeggiano il Natale

Natale è forse la festa più attesa dell’anno da tutti ma è un momento ‘magico’ per i bambini. Riscoprire questa magia con loro, far rivivere insieme l’attesa della festa autentica, quella dell’arrivo del Gesù Salvatore, sono i motivi alla base dell’appuntamento, ormai consueto, che si è ripetuto anche quest’anno e che ha visto nella cattedrale di S. Maria in Spoleto alcune scuole di istruzione primaria per l’augurio dell’Arcivescovo ai bambini. L’evento è stato organizzato dalla diocesi, appunto, con la preziosa collaborazione del primo e secondo Circolo di Spoleto. Martedì 21 dicembre, i ragazzi del primo Centro didattico, con insegnanti, genitori e parenti, sono saliti in duomo per la preghiera e l’omaggio a S. Maria. Ad accogliere le centinaia di bambini delle scuole elementari e materne proprio mons. Fontana (nella foto) ed alcuni sacerdoti. Una messa tutta per i ragazzi, che hanno eseguito canti di amore, pace, tolleranza e giustizia; ‘i frutti naturali del Natale di Gesù per i cristiani: un patto di identità anche culturale nella terra dei santi Francesco e Benedetto’, a definizione degli organizzatori. Mercoledì 22 dicembre è stata la volta dei bambini della scuola materna del secondo Circolo. Le maestre hanno risposto entusiaste, all’invito dell’Arcivescovo, intenzionate a far così conoscere ai più piccini la nascita di Gesù, spesso troppo facilmente accantonata dalla società e dal tempo che viviamo. Ma l’incontro con i bambini non si è ridotto solo ad una semplice celebrazione liturgica. Prima dell’ingresso in cattedrale, infatti, è stato fatto scendere, dal campanile fino alla piazza del Duomo, un pavese di 350 metri composto da disegni, realizzati dai piccoli nelle proprie aule scolastiche nei giorni antecedenti. Un appuntamento preparato, dunque, e atteso. I bambini poi, entrati nella chiesa madre, hanno cantato tre canzoni e recitato delle poesie preparate, anche queste, durante l’anno. Nella cattedrale di Santa Maria è inoltre stato allestito un presepe, frutto di un laboratorio scolastico. Al termine del momento di preghiera, nella chiesa buia, i bambini sono usciti guidati dalla luce di una lanternina, donata per l’occasione dall’arcivescovo Fontana. ‘Un segno – spiegano gli organizzatori – che vuol significare luce, e che potrà brillare nei balconi delle famiglie più giovani della città, la notte della vigilia, in attesa del Natale. Un ulteriore segno, questo dell’appuntamento in duomo, dell’attenzione che la diocesi spoletana-nursina ha verso il mondo giovanile e dell’infanzia e la sua educazione.