‘Invece di piangere perché è buio, accendi il tuo cerino’. Così recita un proverbio cinese. Quale buio e quale cerino? A questa domanda cercano di dare una risposta gli organizzatori della ‘festa popolare Stracastello’ giunta quest’anno alla 23a edizione. Ciascuno potrà rispondere da solo prendendo in mano il libretto pubblicato per presentare il programma della festa e per fornire utili spunti di riflessione. Il buio ‘ azzardiamo una prima risposta ‘ è quello in cui vivono gli uomini durante questa stagione del nichilismo e del pensiero debole. Il cerino è rappresentato dal Vangelo, parola di Gesù Cristo, il Vivente. La festa popolare vuole essere un’occasione di evangelizzazione, di trasmissione dei valori evangelici che oggi possono sembrare perduti o compromessi. Il libretto che ogni anno accompagna lo svolgersi della festa popolare ripropone uno scritto del card. Pietro Parente, arcivescovo di Perugia dal 1955 al 1959. Lui, autore de ‘Il mistero di Cristo’, vedeva proprio nella persona del Cristo il profilo del vero umanesimo. Il mistero di Cristo ‘ scrive don Torquato Sergenti, parroco di Santa Maria Maggiore ‘ illumina il mistero dell’uomo e pertanto può interessare tutti coloro, credenti o non credenti, che vogliono riscoprire in profondità i valori che danno senso e significato all’esperienza umana. La riflessione assume pure un carattere ‘locale’ perché don Alberto Ferri, archivista della diocesi, propone due testi di due vescovi castellani: mons. Carlo Liviero e mons. Pellegrino Tomaso Ronchi. Entrambi vogliono sottolineare l’urgenza di un risveglio, a livello di popolo, della fede in Gesù Cristo ed auspicano un ritorno individuale e comunitario alla pratica della vita cristiana. La festa popolare-Stracastello inizierà sabato 4 settembre con l’incontro di preghiera per gli organizzatori ed i volontari. Lunedì 6 settembre, ore 18.30, verrà inaugurata la mostra di ‘Pirografie su legno’ dell’artista Piero Casagranda. Martedì 7, alle 21.15, nella sala gotica del museo del Duomo, padre Francesco Pierli, missionario comboniano, offrirà la sua testimonianza sul tema ‘Gesù Cristo: ieri, oggi e sempre’. Due spettacoli teatrali si terranno l’8 ed il 10 settembre, alle 21.15 in piazza Fanti. Sabato 11 il grande spettacolo musicale in piazza Matteotti, alle ore 21. Domenica 12 settembre, dopo la messa celebrata in Cattedrale alle 9, si svolgerà la ‘Stracastello’ gara podistica per le vie della città.
Stracastello: fede, sport e cultura
Una festa popolare con iniziative che ripropongono valori umani e cristiani oggi alquanto perduti e compromessi
AUTORE:
F.M.