La basilica di Sant’Ubaldo si arricchisce di un nuovo organo, degno davvero dell’importanza del luogo. L’inaugurazione avrà luogo giovedì 30 luglio alle ore 21.30, con Leonardo Ciampa e i Cantores beati Ubaldi.
È la conclusione di un percorso faticoso ma gratificante per cui meritano gratitudine la generosità degli eugubini, il vescovo Mario Ceccobelli per la tenacia con la quale ha sostenuto il progetto, e l’infaticabile rettore mons. Fausto Panfili.
Il quale in due anni, grazie anche alla generosa collaborazione della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia, ha accresciuto lo splendore di basilica e convento con iniziative eccellenti come il recupero di alcuni locali a piano terra e la sistemazione dello spazio esterno, trasformato in un vero e proprio “teatro di pace” a beneficio di pellegrini, cittadini e visitatori.
Il nuovo organo va proprio nella direzione di rendere il luogo sempre più accogliente in tutte le sue espressioni. Il 30 luglio il nuovo organo, costruito nel 1956 da Emanuel Kemper, farà sentire la sua voce possente e coinvolgente con un concerto di Leonardo Ciampa e la partecipazione della cappella musicale Cantores beati Ubaldi diretta dal m° Renzo Menichetti.
La presenza di Ciampa, compositore, pianista e organista di origini italiane, ma cittadino americano residente a Boston, costituisce un evento nell’evento: è considerato uno dei più grandi musicisti viventi.
L’organo è a due tastiere e pedaliera, ha una dotazione fonica di 17 registri e circa mille canne. I lavori di restauro e ampliamento sono stati eseguiti dagli organari Silvano Roverato di Padova ed Eugenio Becchetti di Perugia, coadiuvati dalla preziosa collaborazione di Sandro Bazzucchi.
Un ringraziamento all’architetto Milena Bazzucchi e alle maestranze della ditta Colabeton, Francesco Bolognini e Roberto Rossi, per la realizzazione della struttura portante in ferro. La pregevole cassa lignea dello strumento è stata progettata – ed è in corso di realizzazione – dalla ditta Minelli, restauratori in Gubbio dal 1939.
Il nuovo organo è stato collocato nella seconda navata, sotto la vetrata raffigurante la Discordia tra gli uomini : l’auspicio è che una nuova armonia possa rendere ancora più bella la partecipazione dei fedeli ai riti in basilica. Sono ancora aperte le sottoscrizioni per l’“acquisto” dell’organo sotto forma di sottoscrizione per una canna, con l’offerta di 30 euro.