La solidarietà e la vicinanza ai più deboli non va in vacanza, anzi continua con più impegno e presenza la propria attività proprio nei mesi estivi. Il successo dell’iniziativa “Salute donna ” rivolta alle donne immigrate per la prevenzione dei tumori dell’apparato genitale e mammella, l’ulteriore richiesta di valutazioni specialistiche a tale fine, ha ampliato la sfera di attività dell’ambulatorio medico S. Giovenale della Caritas diocesana. Dal primo luglio è attivo sistematicamente nell’ambito dell’ambulatorio stesso un servizio specialistico ginecologico, dove si effettueranno gratuitamente, a tutti, indipendentemente dallo stato giuridico, visite ginecologiche, pap Test, ecografie addominali. Il personale medico ed ostetrico, composto esclusivamente da donne, svolgerà gratuitamente tale servizio presso i locali dell’ambulatorio medico sito nei locali della Caritas diocesana, il primo e terzo giovedì di ogni mese dalle ore 17, previo appuntamento, anche telefonico ( 0744 428393 ). Una sorta di cittadella della solidarietà dove all’attività svolta dalla mensa S.Valentino (che prosegue anche in luglio il servizio accoglienza e distribuzione pasti e ad agosto quello dei cestini che saranno consegnati dalle 18 alle 19) si affianca in maniera stabile quella del supporto medico generale e specialistico e lo sportello di orientamento al lavoro. Un luogo dove, gli immigrati, gli anziani soli, i deboli possono trovare amicizia, solidarietà, affetto e accoglienza. “Il nostro modo di agire che vorrebbe che fosse fatto agli altri quello che vorremmo fosse fatto a noi è vincente perché si realizza quella eccellenza di servizi che deve essere offerta a tutte le persone che chiedono il nostro aiuto – spiega la responsabile dell’ambulatorio medico Maria Grazia Proietti – Ma voglio esprimere anche un ringraziamento alla città di Terni e alle sue istituzioni. Terni è stata generosa e come spesso accade la generosità è contagiosa. La realizzazione di questa struttura sanitaria è stata possibile grazie al contributo determinante delle Aziende sanitarie del nostro territorio, l’Azienda ospedaliera S. Maria e l’Azienda sanitaria territoriale n.4 – sottolinea la Proietti. Dall’integrazione tra mondo del volontariato e istituzioni si realizza quel progetto di città solidale, accogliente verso le fasce più deboli che sarà l’unica vera ricchezza per la nostra comunità”.
Il personale medico sarà disponibile gratuitamente il primo e terzo giovedì del mese
Iniziativa "Salute donna"
AUTORE:
Elisabetta Lomoro