“Vogliamo vedere Gesù”

Come è ormai tradizione, anche quest’anno i giovani della diocesi di Terni Narni Amelia si ritroveranno intorno al Vescovo per festeggiare la loro giornata. Così, infatti, volle, ormai diciannove anni fa, il Santo Padre istituendo, per la domenica delle Palme, la Giornata mondiale della gioventù. “Vogliamo vedere Gesù”: tale è il tema scelto quest’anno dal Papa e il senso, che mons. Vincenzo Paglia e la Consulta di Pastorale giovanile hanno voluto dare all’incontro, parte proprio da questa domanda che è fatta sia da noi, giovani credenti, ma che spesso, di fronte alla sfide del nostro tempo ci tiriamo indietro, sia da chi ci interpella e chiede a noi dov’è il nostro Dio.È dunque il dubbio di chi, chiamali Elena o Luca, Martina o Walter, ogni giorno in questa Quaresima ha iniziato la sua giornata con la Preghiera prima di scuola, e che poi ha dovuto tradurre nella vita ordinaria, fatta a volte di critiche, accuse, incomprensioni, quanto ha pregato e ascoltato insieme. È la domanda di Andrea o Orlando, di Mirko o Carlotta, che ogni sabato vivono l’esperienza della Mensa dei poveri e investono (ma per la gente sacrificano) il loro tempo libero per dar da mangiare sì, ma anche ascolto, disponibilità, comprensione, aiuto a chi è più sfortunato di loro. È l’ostinato, sottile e costante interrogativo di un Lorenzo, di un Alessandro, di una Susanna, di una Laura che ci chiedono, nei problemi della loro adolescenza e giovinezza dov’è Gesù, lo vogliamo vedere!!! Qual è la nostra risposta? È il Vangelo, è Cristo stesso che attraverso l’esempio dei martiri, dei testimoni della fede, ma anche di chi raccoglie viveri per l’America Latina, va all’ospedale, volontario, nel reparto di pediatria, sta con i più piccoli come animatore o educatore, incontra, conforta, cerca di animare la solitudine di chi è anziano e abbandonato, o semplicemente dona nel silenzio e nella preghiera la sua vita a Dio, che dobbiamo annunciare! Sabato sarà proprio così da Valentino ai 27 martiri del 2003, anche noi giovani ci vogliamo appassionare del mondo tanto quanto Gesù, tanto da morire per amore.