Mons. Giuseppe Chiaretti eletto nuovo presidente della Conferenza episcopale umbra

Mons. Giuseppe Chiaretti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve dal dicembre 1995, è stato eletto presidente della Conferenza episcopale umbra, nella riunione che si è svolta lunedì 1’marzo ad Assisi. Mons. Chiaretti succede a mons. Sergio Goretti, che ha guidato la Ceu per quasi 8 anni e che il prossimo 2 aprile presenterà al Papa la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Assisi, per raggiunti limiti di età. Con la nomina di mons. Chiaretti, la presidenza della Ceu torna a Perugia, dopo 16 anni, cioè dalla morte di mons. Cesare Pagani. E’ indubbiamente la sede giusta, visto che Perugia è anche sede metropolitana e rappresenta anche civilmente il capoluogo della regione, sede delle istituzioni regionali. Non che le altre città sedi vescovili siano di minore prestigio e storia, sia per l’antica origine, sia per la santità dei fondatori, sia per l’arte e la cultura. La nostra è una regione che ha tali e tante ricchezze che è difficile fare delle scelte esclusive. La Conferenza episcopale, come ha dichiarato mons. Chiaretti, fa scelte di servizio, considerando lo spirito di coesione e comunione che la caratterizza. Ed è appena da accennare, tanto è ovvio e balza allo sguardo, il diverso stile nella distribuzione degli incarichi che viene adottato in ambito ecclesiale rispetto alla fame di poltrone che agita in continuazione l’ambito civile. E’ proprio in questo stile che va visto anche il servizio discreto e concreto di mons. Sergio Goretti che ha svolto il difficile compito di stare al vertice della Conferenza episcopale umbra in tempi durissimi per tutta la regione e in particolare per la sua diocesi in occasione del terremoto e in situazioni delicate per i rapporti con le istituzioni, con le quali è riuscito a stendere intese significative. Ancora in servizio mons. Goretti, se un giorno volgerà lo sguardo indietro potrà trovare anche molti motivi di rallegramento per le opportunità esclusive di cui è stato protagonista, sia come vescovo di Assisi, sia come presidente della Ceu. Nell’accogliere le dimissioni di mons. Goretti date per raggiunti limiti d’età, i vescovi lo hanno ringraziato per “il sapiente impegno con cui ha guidato la Ceu negli otto anni della sua presidenza segnata da situazioni difficili come quelle derivate dal sisma del 1997”. Nell’accettare l’incarico mons. Chiaretti ha rilasciato un breve commento: “Ho accettato questo incarico – ha detto mons. Chiaretti – con spirito di servizio verso questa regione che tanto amo, e nella quale ho speso tanta parte della mia vita di sacerdote e di vescovo. Spero di dare un contributo fattivo all’opera, sempre più necessaria, di coordinamento pastorale tra le varie diocesi. Conto molto sull’aiuto dei confratelli vescovi: la nuova evangelizzazione, soprattutto verso il mondo giovanile e quello, sempre più complesso, delle famiglie, ha bisogno dell’impegno di tutti. Vescovi, sacerdoti e laici, nell’attuale contesto sociale, sono chiamati ad un grande lavoro di formazione e di ri-annuncio della fede”. Vice presidente della Ceu è stato nominato mons. Riccardo Fontana arcivescovo di Spoleto-Norcia.

AUTORE: E.B.