È tempo di Avvento per la parrocchia di S. Domenico

Nelle attività è coinvolta tutta la comunità: bambini, ragazzi, giovani (scout) e adulti

Per dare spazio alla celebrazione annuale della festa della Madonna della Mercede che si svolge l’ultima domenica di settembre, la parrocchia di San Domenico in Orvieto inizia il nuovo anno pastorale con qualche settimana di ritardo verso la metà di ottobre. Dopo alcuni incontri di avvio ci siamo trovati immersi nel tempo dell’Avvento che ci porta al Natale. Quest’anno si è voluto dare una nuova impronta alle varie attività unificandole in un coinvolgimento che vede interessata tutta la comunità, bambini, ragazzi, giovani (scout) e adulti. In particolare, per quel che riguarda l’ambito del catechismo dei ragazzi, abbiamo scelto di alternare gli incontri in parrocchia con incontri da realizzare in famiglia. Al centro, naturalmente, abbiamo collocato l’incontro di tutti con Gesù nella celebrazione eucaristica. Domenica 4 dicembre abbiamo vissuto una giornata comunitaria a Bagnoregio ed abbiamo avuto l’opportunità di approfondire il tema dell’Avvento come segno di attesa, di speranza e di salvezza. Ci siamo anche confrontati sull’iniziativa della catechesi in famiglia e ne abbiamo condiviso la validità e il desiderio di continuarla. Di seguito riportiamo due testimonianze, di un adulto e di un giovane scout, su quanto vissuto nella giornata comunitaria.

Prepariamo il Natale
La testimonianza di un adulto: In preparazione del santo Natale, ormai prossimo, e con l’intento di trascorrere una giornata “in comunione” tutti insieme, il parroco di San Domenico in Orvieto, padre Franco Todisco, ha invitato i suoi parrocchiani presso il convento di San Francesco in Bagnoregio domenica 4 dicembre. Ecco che ci siamo ritrovati bambini, genitori ed altri fedeli negli austeri ma accoglienti locali di quella struttura. Al mattino, recitate le Lodi, abbiamo affidato i più piccoli alle “cure” degli scout, facenti parte anch’essi della nostra comunità parrocchiale; noi più grandi siamo stati in lungo ed attento silenzio all’ascolto di un giovane diacono, don Danilo Innocenzi, invitato dal nostro parroco a parlarci della famiglia che va incontro al Natale. Il tempo è volato: la magistrale semplicità, l’aderenza alla realtà con la quale don Danilo ci ha fatto rivivere le varie situazioni vissute a quel tempo dalla Sacra Famiglia, ce l’ha fatta percepire come “quelli della porta accanto”, con problemi e difficoltà assolutamente attuali e per niente remoti. Poi, il mangiare condiviso, lo scambio di impressioni del dopo pranzo, il vociare allegro dei bambini ci ha portato fino all’ora della messa. Una festosa e partecipata celebrazione che ha messo il sacro sigillo ad una giornata vissuta in serena comunione con persone con le quali trascorri, in genere, solamente il tempo della messa festiva. Grazie don Danilo e soprattutto grazie padre Franco… Alla prossima!

Camminare insieme
La testimonianza di un giovane scout: Quello che gli scout sanno bene è che si può percorrere, tutti insieme, una dura strada di montagna soltanto se ci si è davvero esercitatati a condividere le esperienze più ordinarie. Spesso gli educatori si arrovellano per escogitare nuovi sistemi ed espedienti per coinvolgere, interessare e stupire i ragazzi; eppure ciò di cui i giovani avvertono maggiormente il bisogno è la serenità e la semplicità dello stare insieme, del mangiare riuniti intorno a un tavolo, del sentirsi in famiglia… E la parrocchia di San Domenico questo fine settimana ha vissuto proprio come una famiglia, ritrovandosi a Bagnoregio per condividere una domenica e gettare un primo importante passo per la collaborazione tra tante diverse persone. Noi scout abbiamo pensato soprattutto a far giocare e divertire i bambini, mentre i “grandi” vivevano i loro momenti di riflessione, per poi ritrovarci tutti ad animare la messa che ha chiuso la giornata. È questo il grande sogno del gruppo scout Orvieto 1: condividere un progetto comune all’interno della parrocchia di San Domenico, per percorrere insieme la dura strada verso la montagna.