Una bellezza che rispecchi quella della comunità

Inaugurata la nuova chiesa nella zona di Valenza dedicata S. Maria della Pace

E’dedicata Santa Maria della Pace raffigurata, con un grande mantello aperto ad accogliere l’intera comunità dei fedeli, nel grande trittico absidale che troneggia nella moderna e nuova chiesa parrocchiale, edificata nella zona di Valenza a Terni e progettata dall’architetto Paolo Portoghesi. L’8 dicembre, nella solenne celebrazione presieduta da mons. Paglia, la chiave della nuova chiesa è stata ufficialmente consegnata alla comunità e al parroco don Andrei Rownj di fresca nomina. Il progetto nasce dall’esigenza di poter accogliere i fedeli di un quartiere in forte espansione abitativa per una chiesa che, nella semplicità delle forme e dei simbolismi, dei giusti spazi liturgici, sia casa gioiosa per la comunità di pietre vive. Queste le priorità di cui ho tenuto conto nella progettazione della chiesa ‘ spiega l’architetto Portoghesi ‘ ed anche quella della sua dedicazione a Santa Maria della Pace, da cui scaturisce la sua forma di base a stella e la copertura in legno che segue linee intersecanti a punta. Un luogo di culto nuovo ed accogliente, bello nelle proporzioni e nello stile. Una bellezza che deve rispecchiare quella dell’intera comunità ‘ ha sottolineato il vescovo mons. Paglia ‘ perché ciascuno nello stare insieme nella casa del Signore, possa crescere per diventare testimone dell’amore universale, che l’ascolto della Parola e l’Eucarestia insegnano a vivere ogni giorno. Per la realizzazione della chiesa sono state commissionate opere d’arte ad artisti di fama internazionale, l’altare e l’ambone, la sede e il tabernacolo e il battistero sono state realizzate dall’artista Oliviero Rainaldi; le raffigurazioni pittoriche sono opera dell’artista Stefano Di Stasio che costituiscono un valido supporto iconografico all’armonia d’insieme. Per le sue peculiarità, anche in futuro, la chiesa, artisticamente parlando, potrà essere da stimolo per visite di cultori d’arte e pellegrini che vedono nell’opera artistica un veicolo privilegiato per la conoscenza di Dio. Presenti anche opere dello scultore Paolo Borghi con un Cristo in bronzo policromo che accoglie i fedeli all’ingresso nella chiesa e Bruno Ceccobelli che ha realizzato un elegante candeliere in ferro battuto da affiancarsi all’altare principale.

AUTORE: Elisabetta Lomoro