Ottomila persone dalla diocesi di Terni Narni Amelia hanno partecipato in piazza San Pietro all’udienza del Santo Padre, tra le quali oltre cinquemila studenti delle scuole elementari, medie e superiori. Un vero e proprio pellegrinaggio diocesano, voluto dal vescovo mons. Paglia per celebrare il 25’anno di pontificato di Giovanni Paolo II, e in occasione dell’anniversario dei bombardamenti su Terni, 108, che tra l’agosto 1944 e il 1945, provocarono oltre 1.065 vittime distruggendo gran parte della città. ‘Una così folta presenza del mondo civile, religioso e sociale della diocesi – ha commentato il vescovo mons. Vincenzo Paglia – è il segno del desiderio di pace di questa terra che, attraverso anche la presenza dei rappresentanti della Tavola della Pace intervenuti all’udienza, viene esteso all’intera Umbria. La presenza di tanti giovani e la benedizione da parte del Papa delle prime pietre di due future chiese sono il simbolo della volontà di rinnovamento e costruzione della società verso un mondo pacificato. Un segno di sensibilità e di speranza, perché anche loro, attraverso la memoria del passato, possano essere testimoni di un futuro in cui non ci siano più conflitti. Da loro deve sgorgare quell’energia per impegnarsi ciascuno nel suo modo proprio, alla realizzazione della pace tra gli uomini’. ‘Il Papa, salutando la delegazione ternana è stato molto affettuoso e mi ha invitato ad estendere la sua benedizione a tutta la diocesi’ ha concluso mons. Paglia. In piazza San Pietro era presente anche una rappresentanza della Tavola della Pace per ringraziare il Santo Padre per l’insostituibile impegno per la pace e per la lettera inviata ai partecipanti e agli organizzatori della Marcia Perugia-Assisi dello scorso 12 ottobre.
