Uso più appropriato del centro storico di Gubbio

E’ stato approvato dal Consiglio comunale il ‘Regolamento per la tutela del centro storico e delle aree di valore storico-culturale’ con la finalità di garantire la difesa e l’uso appropriato dei luoghi del nucleo monumentale e di tutte le aree di valore nonché dei beni culturali della città. In particolare, i luoghi sottoposti ad una disciplina speciale sono i seguenti: piazza Grande, S. Giovanni, G. Bruno, Bosone, S. Pietro, 40 Martiri, Oderisi, largo Domeniconi, Migliorati, e Remosetti, Parco Ranghiasci, Parco Teatro Romano, chiostro Convento di S. Pietro oltre alle vie del nucleo monumentale storico. L’utilizzo dei luoghi elencati, oltre che per iniziative istituzionali o patrocinate dall’Amministrazione comunale, è concesso a soggetti, enti ed associazioni che ne facciano richiesta per eventi di carattere storico, culturale, sociale e morale di particolare rilevanza. Restrizioni più robuste per piazza Grande la cui concessione, oltre che per le manifestazioni folkloristico di tradizione secolare, è consentita, in via eccezionale, solo qualora l’evento proposto sia di elevatissima evidenza e comunque tale da non ‘deformare’ i valori storico-monumentali che il luogo esprime. Una forma di tutela accelerata sicuramente da precedenti esperienze non positive che hanno dato il via a polemiche trascinate per settimane e che hanno accelerato il processo di tutelare un patrimonio così significativo con un regolamento capace, con le sue norme, di mettere nelle mani dell’Esecutivo comunale elementi efficaci per intervenire in termini preventivi. Le domande per utilizzo di tutti i luoghi non citati nel regolamento, saranno esaminate di volta in volta dalla Giunta comunale che le valuterà in rapporto a quanto prevedono le norme regolamentari. La richiesta, compilata su apposito modulo fornito dall’Amministrazione comunale, dovrà essere indirizzata al settore Sviluppo sociale, culturale ed economico del Comune, almeno un mese prima della data fissata per la manifestazione. Il regolamento è presente per intero nel sito ufficiale del Comune. Un provvedimento che mette la città sotto tutela, evitando comunque brutte sorprese.